07-11-2012, 01:36
|
#11
|
Imperator
Registrato: Jan 2010
Città: Ancona
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: Stanzino
Età : 39

Messaggi: 5.304
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Mentioned: 92 Post(s)
Annunci Mercatino: 0
|
Questo è quanto avevo scritto in un altro topic qua in sezione...te lo ripropongo per quanto riguarda il discorso alimentazione
|
Quote:
|
Per l'alimentazione, secondo la mia esperienza personale è meglio il congelato del secco, anche per i nani.
L'unica è stare attenti alle dosi perchè sono delicatini e in questo senso vale la regola generale più che mai: "meglio poco che troppo". Il top io l'ho trovato combinando una dieta basata su chiro bianco tritato e artemia. A questi affiancavo una volta a settimana e nei periodi di precipitazione (secondo stagionalità) un pò più spesso, anche chiro rosso o tubifex (questi ultimi facile trovarli anche vivi e iniziare una coltura), o enchitrei (anche questi vivi).
Artemia e chiro bianco sono buoni perchè poco grassi e quindi va bene impostarci la dieta (io facevo 3gg la settimana), il problema con il chiro bianco però è che galleggia e se troppo "lungo" va tritato.
Per tritarlo i metodi sono parecchi, basta anche un pò di inventiva, il problema più grande è somministrarlo, perchè appunto tende a galleggiare e con i nani la superficie non è una buona zona dove far sostare il cibo...per questo usavo (e uso ancora) una pizetta per portare il cibo a terra, e aspettare che i pesci lo vengano a mangiare.
Saltuariamente somministro anche naupli d'artemia appena schiusi quando me ne ritrovo una siringata di troppo. Non vengono mangiati tutti perchè son troppo piccoli per pesci adulti, ma qualche manciata schifo non gli fa (occhio anche qua a non somministrarne troppi perchè poi come detto non vengono consumati tutti e rischi dei picchi di inquinanti in vasca, totalmente gratuiti)
Alla fine dei giochi io il secco lo uso una sola volta a settimana (gli shg/elos nominati da Davide prima) a volte anche "arricchito" con qualche goccia di fishtamin o altre vitamine per uso acquari se la situazione lo richiede. Il secco anche se meno appetibile per i pesci (in linea di massima) è un alimento, se ben scelto, più completo dei singoli cibi congelati o vivi perchè appunto pensato per essere bilanciato secondo tutti i principi nutritivi, però non c'è niente da fare, l'ho visto io con i miei occhi e la mia poca esperienza, quindi penso sia assolutamente evidente: un pesce che mangia vivo, rispetto ad uno che mangia solo secco, è tutta un'altra storia.
Detto questo la mia era sono una chiave di lettura, poi ognuno trova il giusto equilibrio per i suoi pesci secondo anche le proprie disponibilità in zona, tempo e quant'altro
|
Per gli aga la chimica dell'acqua è ben diversa, generalmente sono di acqua nere, parecchio acide...tutto un altro mondo rispetto ai borelli, anche per quanto riguarda l'aggressività...
|
|
|