[Alexander MacNaughton]

Originariamente inviata da buzzo.73

Il mio interesse è per le caridine, i ciclidi nani, pecilidi particolari, corydoras particolari e le piante: - caridine tante ma a parte delle blu rili (che ho acquistato) e delle chocolate, il resto erano sempre le solite cose...una marea di crystal che ormai hanno stancato. Caridine del sulawesi ne ho viste 2 di numero in una vasca, tutte arrivate la sera prima dall'importatore e quindi quarantena e acclimatazione nulle; - ciclidi nani pochi; - corydoras, io ne cercavo uno in particolare: il gossei che lo scorso anno avevo trovato da un venditore che ho ritrovato ma che stavolta non ne aveva e quindi buca; - pecilidi particolari ho visto solo degli endler assai brutti, mentre lo scorso anno ce n'erano diversi compresi i blu japan; - piante: ho trovato solo un myriophillum interessante, per il resto le solite piante.... per carità bellissime ma le posso avere quando voglio. Il marino mi coinvolge un pò meno ma ho visto dei coralli veramente eccezionali e infatti ho dilapidato un piccolo patrimonio nell'acquistarli, in particolare gli zooanthus da collezione. Una cosa che volevo segnalare che non approvo assolutamente e che ho visto fare da tutti i venditori che insacchettavano i pesci: è la procedura di mettere i pesci appena pescati nella brocchetta con l'acqua e poi travasarli nel sacchetto. Questo sistema (per i miei gusti) è adatto ai barman, ma non consono al maneggio di animali vivi. I pesci sono già abbastanza stressati per il trasporto, vasca nuova, luci, gente in continuo movimento e successivo trasporto a casa del cliente, ma poi ci si mette anche il venditore che non evita nessuna azione atta a ridurre al minimo lo stress che a 'mo di cascata li trasferisce nel sacchetto. A mio avviso è molto più delicato e riguardoso nei confronti degli animali preparare prima l'acqua dentro al sacchetto, pescare i pesci senza spaventarli agitando il retino come dei forsennati e depositarli delicatamente nell'acqua del sacchetto contenendoli delicatamente sul fondo del retino con la mano per evitare che si dimenino troppo e rivoltare il retino attentamente senza farli strusciare troppo contro le sue maglie. Invece ho visto troppi pescatori che ingarbugliavano retini troppo grandi attorno al pesce malcapitato, rovinando la mucosa sulla superficie del pesce. Spero di essere stato abbastanza esauriente.

Ci sei riuscito! Potevi scriverlo nel secondo post che hai scritto ed evitavi 10 pagine al vetriolo!