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Originariamente inviata da S_COCIS
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Angelo sicuramente è passato dal lato dolce proprio per non avere più quell'ansia che non ci fa, a volte, dormire la notte.... non ci permette di andare in ferie tranquilli....
Non avere la preoccupazione del polipino che non spolipa, della taleina che se si ribalta muore, dei tiraggi a volte inspiegabili, dei graffi sul vetro o acrilico che sia.... delle bollicine dello skimmer che sono troppo grosse, delle pompe che non ripartono...e di mille altre cose....a partire dal consumo di corrente per arrivare ai colori.
Sinceramente, se i discus non saranno rosso fuoco ma rosso fuochino non credo gli importi qualcosa.
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Sandro, se arrivi a farti tutte quelle paranoie per un acquario, allora vuol dire che l'acquariofilia non fa per te, non è il tuo hobby..... a mio parere un hobby deve impegnare per gratificare ma deve anche (e soprattutto) rilassare. Se non si deve arrivare a dormire la notte per un polipino che non spolipa o delle bollicine dello skimmer che non sono come devono essere, allora forse c'e' qualcosa che non va.
Se parliamo di rumorosità e risparmio energetico allora sono d'accordo che il dolce sia meno impegnativo del marino, ma per tutti gli altri aspetti (acquisto della tecnica a parte) secondo me è esattamente come il marino.
I cambi d'acqua vanno fatti, i vetri vanno puliti, gli integratori/fertilizzanti vanno messi, il mangime ai pesci va dato, i test vanno fatti, le lampade vanno cambiate ecc ecc ecc.
Comuque abbiamo un supermod esperto d'acqua dolce che sta diventando anche uno dei migliori acquariofili marini italiani.... aspettiamo cosa dice Paolo Piccinelli
