Umberto Nencha, è il normale ciclo della malattia:raggiunta la maturità, il parassita si stacca dal pesce fluttuando nell'acqua fino a lasciarsi cadere sul fondo. In meno di 24 ore dal momento in cui si è liberato si trasforma in ciste. Il pesce in questa fase si presenta nuovamente pulito, privo di tutti i puntini come prima di aver contratto la parassitosi ed è errore ritenere risolta e superata l’infestazion. Invece, dentro le cisti cadute sul fondo, i parassiti si riproducono ad un ritmo vorticoso e all'interno di ciascuna di esse possono svilupparsi anche 200 nuovi tomiti (questo è il nome che prendono i parassiti in questo stadio). Lo stadio di tomita ha una durata variabile fra i 3 e i 28 giorni e, una volta maturi, i parassiti rompono la parete della ciste e iniziano a nuotare nell'acqua alla ricerca di un ospite al quale attaccarsi, cosa che se non avviene entro poche ore, muoiono. Se invece riescono ad aggrapparsi ad un pesce, si insinuano nei tessuti e così riparte un nuovo ciclo di vita e della parassitosi.
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