Aggiungo che l'aglio è un ottimo "appetente", lo si usa (o in alternativa i suoi estratti in comodi formati commerciali) per stimolare l'appetito nei pesci più recalcitranti, ha solo blande proprietà antibiotiche e antibatteriche (soprattuto nella garlicina e nell'allicina) che non sono così forti da poter sostituire un medicinale specifico quando questo è necessario, diciamo che è ottimo nella prevenzione e nelle primissime fasi di alcuni episodi di malessere, infezoni e alcune parassitosi.
Aiuta in una vasca in salute ma non si può prescindere da una gestione "perfetta" che passa anche da un monitoraggio costante e sul mantenimento di valori costanti, cosa che un cambio dell'80% non aiuta, può servire in emergenza ma i nitrati a 30 non sono certo a livello di allerta. Piuttosto che dannarmi, inserirei piante galleggianti a crescita molto rapida.
PS. Occhio che l'aglio, così come tutte le sostanze organiche che si decompongono in acqua, inquina eccome, soprattutto spappolato che si discioglie in acqua.
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