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Ti spiego ma mia perplessità; al congresso a Bologna, ho scoperto che le pompe ad una maggiore prevalenza consumano meno, quindi sotto sforzo consumano di meno. Penso che la pressione generata dal fluido rallenti il n° di giri della girante e di conseguenza dovrebbe calare l'assorbimento per il "lavoro".
Da quello che ti ho esposto deduco che con la miscelazione aria e h2o e girante a spazzola, la pompa abbia uno sforzo minimo e di conseguenza un maggior consumo.
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Ci sei andato molto vicino ma non è proprio così
Se provi a tappare del tutto l' uscita della pompa, vedrai che la potenza assorbita cala molto, come cala quando inietti aria in aspirazione. Questo avviene per due cose differenti nei due casi:
nel secondo caso perchè l' iniezione di aria crea un "fluido" meno denso e questo diminuisce la forza resistente che offre alle pale (proprio come dicevi tu), nel primo caso perchè il liquido all' interno della girante comincia letteralmente a girare su sè stesso e raggiunge parzialmente la velocità della girante offrendo meno resistenza (un conto è fare forza per spingere tutto il flusso all' esterno e un conto è spendere solo l' energia necessaria per mantenerlo in rotazione su sè stesso)
N.B. la velocità della girante di un motore sincrono, come quelli delle pompe da noi usate normalmente, gira sempre alla stessa velocità sia sotto carico che a vuoto. Quello che cambia per creare coppia e quindi lavoro è solo la posizione relativa tra i campi magnetici che interagiscono all' interno del motore. Essi comunque girano alla stessa velocità.
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Anche il BK esterno va a ricircolo  , intendevo quel modello
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si, hanno un ricircolo un po' particolare
Giot76, in effetti l' idea ci era passata per la mente, chissà in futuro tutto è possibile. In questo momento abbiamo un po' di problemi di tempo
Comunque dobbiamo fare ancora un bel po' di prove e per ora il sito rimarrà una raccolta di progetti e tecniche di costruzione.
Modalità lineare
