ho un sonno e una stanchezza terificanti
ma un paio di aneddoti ve li racconto ancora
prima di collassare sulla tastiera
complesso sciistico cesana, claviere, monginevro(alias monti della luna)
ore 16:00 mancava poco alla chiusura impianti
io e i miei compagni di racchetta, decidiamo di scendere fino a cesana con gli sci,
l'unica pista possibile, per arrivare al fuoripista che ci avrebbe riportato a cesana, era una pista nera che scherzosamente chiamavamo millegobbe( che scia sa di cosa parlo) per chi non lo sa
le piste nere sono le piu difficili del comprensorio, in aggiunta le millegobbe, sono tante gobbette di neve compatta di cui la pista e letterelamente disseminata
bene ci accingiamo a scendere quando all'improvviso arriva il pirla di turno forse aveva 1 giorno di sci hai piedi non di piu
si ferma vicino a noi e fa :"ciao ragazzi, che dite ce la facciamo sta pista?"
ALEO23: ovvio noi partiamo ora
PIRLA DI TURNO: a bene mi dite come si scende ?
ALEO23: certo, tronco fermo, e gambe elastiche per ammortizzare le dune una a dx una sx ,sci uniti, se li allarghi finisci a palle a terra con una bella spaccata stile carla fracci, e non dimenticare di tenere le impugnature delle racchette il piu vicino possibile al corpo, cosi eviti sbilanciamenti e ti aiuti con le punte delle racchette per mantenere l'equilibro
PIRLA DI TURNO: a ok facilissimo, vado
alla prima duna allargha gli sci e passa sopra la duna in spaccata, beccandosi na legnata sui gemelli
sconda duna parte uno sci alla terza duna era a pelle d'orso e veniva sballottato tra una duna e l'alta fino in fondo alla pista
lo raggiungiamo in fondo
aveva perso tutti e due gli sci le racchette e si era strappato la salopette all'altezza del culo
ovviamente non potevo esimermi dal fare la battuta
ALEO23:be dai come prima volta non ce male, alla prossima cerca almeno di salvare una racchetta
