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Originariamente inviata da Massimo Suardi
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5)a mio avviso, ultimamente si sta passando da un estremo all'altro...fino a un'annetto fa, l'azoto era considerato da tutti (diciamo il 90% del forum) un elemento generatore di alghe, da eliminare e mantenere al minimo possibile....ora sembra invece che chiunque abbia una pianta poco in salute, cerchi la soluzione nella mancanza di azoto... -05 siete sicuri di sapere ciò che fate?la verità non sta forse nel mezzo?
so poi che può essere brutto per molti non potersi permetter il lusso di dire: "somministro nitrati e fosfati"...ma non tutti possono farlo....anzi....(riflettete)
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Sono concorde con quanto scritto da Massimo, oltremodo potremmo anche aggiungere che e` l'insieme della strategia (la concimazione) utilizzata a permettere il dosaggio di tutta una serie di macro, infatti ti chiede cosa usi e come lo usi.
Dobbiamo anche tenere presente che, le diverse forme azotate (NH3,NH4,No2,No3) per essere correttamente assorbite dalle piante devo essere accompagnate da tutta una serie di micro (oltremodo diversi e dipendenti dal stesso grado di ossidazione) e ovviamente anche da macro ed in questo caso uno di questi lo togli con le resine.
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Originariamente inviata da Massimo Suardi
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6)tornando più nel dettaglio vorrei farti notare che generalmente la somministrazione di N e P viene fatta a seguito di un periodo iniziale (diciamo 1-3mesi) nel quale le piante hanno avuto moto di proliferare senza problemi(e così non mi sembra viste le alghe)...da questo momento in poi conviene supportare lo sviluppo delle specie più esigenti con l'apporto di N e P.
Inoltre entrambi i nutrienti devono essere somministrati.
se si suppone che le tue resine funzionino ti troverai con uno squilibrio eccessivo a favore dei nitrati con fosfati tecnicamente a 0, quindi inseriresti nitrati per nulla.
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Le strategie che si adottano possono essere molteplici, infatti basta dare una veloce lettura e troviamo sia chi dosa tutto fin da subito, chi dosa dopo un periodo e chi non dosa mai macro....
Ha ancora (Massimo) ragione ha sostenere che il dosaggio dell'azoto e del fosfato andrebbe eseguito contemporaneamente e mi trovo in linea con quanto scrive.
Le vasche che sono solito gestire sono tutte alimentate con macro in abbondanza, parlo di N e P ovviamente, ma la strategia odottata non e` un semplice fai da te.
Molte aziende nell'ultimo periodo hanno iniziato ad inserire nei loro protocolli nutrizionali elementi come N e P, lo scorso anno ad esempio abbiamo visto l'arrivo del TMG+ (tropica master grow) e l'anubias con la linea SUPRA.... Dennerle non e` da meno, anche Seachem ha prodotti contenenti questi elementi, ADA e Elos sono parecchi anni che propongono protocolli nutrizionali (spinti)...
Ma come sempre, la stategie adottate dalla singola azienda cambiano caso per caso....
Se hai l'intenzione di procedere nel dosaggio del solo "azoto" perche vedi una spiccata carenza di questo elemento nelle tue plantule,e vuoi farlo in totale autonomia (cioe` senza affidarti ad una collaudata linea sia essa commerciale e/o casalinga) fallo, ma usa la ragione e la consapevolezza e non perche` cosi fan tutti (poi mi piacerebbe vedere chi sono i tutti??)...
Ovviamente non posso che augurarti di riuscire a risolvere in un caso o nell'altro.
Diversamente se