Non si può fare nessun calcolo sensato.
Molto dipende dal rapporto numero piante/litri di acqua/mg di NO3.
Ma anche dall'incremento della concentrazione dei nitrati stessi, dovuto al rapporto tra i processi di nitrificazione del filtro e la produzione di sostanze azotate da parte dei pesci.
Calcola inoltre che le piante preferenziano l'assorbimento dell'azoto sotto forma di ammonio (andando in competizione in tal modo con il filtro e i suoi batteri), rispetto al nitrato. Quindi, finchè c'è ammonio in vasca prodotto dai pesci, piante e batteri fanno a gara per assorbirlo.
In tal caso i cambi d'acqua servono per azzerare il surplus di nitrati prima dell'inserimento delle piante, se queste da sole non riescono a ridurne la concentrazione.
E comunque una settimana è poco per valutare qualsiasi cambiamento
