caro doctorem, apprezzo il tuo fervore.
L'idea iniziale dell'adesivo "fishFriendly" da appiccicare ai negozi mi sembra una bella iniziativa.
certo, non possiamo decidere noi quali negozi se la meritano in base alle nostre esperienze e a "quella volta che ci sono andato mi han trattato male"... deve essere un impegno che si prende il negoziante. possiamo solo pubblicizzare una FILOSOFIA di vendita, come i fruttivendoli che ti vendono solo prodotti biologici o i negozi equo solidali (per dire).
detta così è una cosa molto astratta, e si basa ovviamente sulla buona volontà del negoziante ad INFORMARE E VENDERE.
non sempre è così.
il topic è iniziato parlando del pessimo venditore che era in un GARDEN, non in un negozio specializzato.
di solito chi acquista animali nei garden ci va perchè sono come i supermercati e si pensa di fare affaroni, acquistare 3x2 e risparmiare.
l'acquirente disinformato dovrebbe avere almeno la capacità di selezionare il negozio. se ti servono i pesci vai in un negozio specializzato in acquariofilia, dove anche l'ultimo dei commessi almeno sa cosa sta vendendo e un consiglio te lo può dare. al garden non è così, magari uno è li a vendere vasi di coccio, che ne sa dei pesci?
in un garden la mia collega ha comprato tre pesci palla. entrata, pagato e uscita. poi però li ha messi nel laghetto in guardino. certo, lei non è un genio e appena mia ha raccontato che lei non ci torna più perchè gli sono morti i pesci che ci ha comprato le ho detto "ma i pesci palla sono d'acqua salata!" ma lei non lo sapeva e non ha chiesto nulla al commesso, che magari l'avrebbe anche dissuasa.
mai fare di tutta un erba un fascio
solo che POI SI TROVANO COSE COME QUESTA:
ero li per comprare il fieno al coniglietto di mia sorella. alla fine me ne sono andata e non l'ho comprato.