Allora, qui urgono urgenti delucidazioni:
- popolazione della vasca ESATTA prima dei decessi (anche se di sicuro è sovrappopolata, in 260lt come numero generalmente ce ne vanno 10 adulti massimo)
-tipo di filtraggio e movimento (portata di filtri e pompe)
-valori attuali delle sostanze azotate, in particolare nitriti e ammoniaca (i nitrati non ti ammazzano 17 malawitosi di botto)
-entità dello sfregamento effettiva: ma mi pare di capire che hai visto un solo pesce darsi una grattatina....se è così ti sei fasciato la testa prima di rompertela e te la sei rotta davvero perchè te la sei fasciata troppo: non dovevi fare nulla in quel caso
Secondo me, l'innalzamento eccessivo della temperatura ha calato drasticamente il tenore di ossigeno (28° li sopportano per brevi periodi in vasche popolate il giusto, con filtraggio potente e magari un aeratore incazzato che soffia dentro....in vasche sovraffollate possono essere letali)...inoltre il trattamento medicinale sottrae ulteriore ossigeno all'acqua (ecco perchè si aumenta il movimento con l'aeratore in questi casi) e non vorrei che pure ti abbia distrutto la flora batterica del filtro, con conseguente innalzamento di nitriti e ammoniaca!!!
Ricapitolando: La T alta cala ossigeno, il medicinale pure e i nitriti fanno esattamente come il monossido di carbonio per noi respiratori di aria...unisci le cose ad una vasca affollata e hai un coctail letale
Inoltre vorrei dire che i puntini bianchi i pesci del malawi non li prendono nemmeno a piangere in aramaico antico, sono forse i pesci meno sensibili a questa malattia: per farli ammalare di puntini bianchi, devi mandarli brutalmente da 26°C a meno di 18°...allora se non schiattano subito forse li beccano
Passando all'immediato, niente sale e niente cure: isola i supersiti in un altro acquario o vasca di plastica di dimensioni consone (perfetto il Sambla dell'Ikea da 60lt) senza nessun arredamento e con un aeratore potente che soffia dentro...nel frattempo, fai un cambio del 60% sulla vasca principale e filtra su carbone attivo, monitorando i livelli di nitriti ammoniaca e nitrati, per vedere se effettivamente ti sei giocato il filtro.
Comunque nessun trattamento medicinale va fatto in vasca principale, se no distruggi la flora batterica!!!
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A me è successo che si grattava qualche esemplare. Sale è basta. Non ho mai messo farmaci. Anche quando si scannavano tra di loro i maschi, con delle ferite non indifferenti, e pinne che volavano via, ho sempre messo sale. E' vero, allevo da poco (aprile se non erro) questa specie pero' ho sempre risolto con il sale. Fondamentale: acqua piu' che pulita, valori apposto e un filtro che "viaggia" alla grande. Magari chiedere a metalstorm (Andrea).
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Io non uso nemmeno quello di solito: una grattata ogni tanto è normale (anche i pesci hanno prurito), le ferite da botte se l'acqua è pulita e ben filtrata guariscono da sole (ho un milomo con una ferita all'occhio e sta guarendo da sola), al massimo se ci sono cospicue mazzate puoi svuotare una boccia di biocondizionatore contenente aloe vera, che aiuta a cicatrizzare.
Nel malawi bisogna preoccuparsi se il pesce è veramente pestato a sangue (ma di solito quand'è messo male crepa) e del famigarato bloat...ma son tutte cose facilmente prevenibili con una corretta gestione (popolazione, alimentazione, allestimento)...e nel caso capitino sfighe ugualmente che richiedono medicinali, rigorosamente in vasca di quarantena
. Infatti quando si scannano, i miei o s'intanano e si mettono su un fianco 
e mi dico: spero ce la facciano o stanno vicino all'entrata del filtro e allora agisco con bagni di sale, isolandoli.
)
Modalità lineare
