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Originariamente inviata da Ripepi
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aimè mi spiace deluderti ma sei male informato... io e i miei colleghi (altri Tutori Zone Umide) siamo proprio andati a pescare gli Xenopus in alcuni stagni del Sud Italia, una cosa orrenda.
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Non credo di sbagliarmi perchè non mi sembra di aver detto che è impossibile trovarne in italia ma che è difficile, costruendo un laghetto a prova d'uscita, che questi anfibi, anche se riuscissero a scappare, possano trovare un habitat al centro di Roma che permetta loro di sopravvivere. Già sapevo che le Xenopus in natura sono "migratori occasionali" (si spostano di pozza in pozza) ma non tali da poter sopravvivere fuori dall'acqua al centro di Roma (anche se non lavoro con gli anfibi non credo sia possibile affermare il contrario - un sottovaso non può certo essere considerato un habitat vivibile).
L'unico pericolo reale è quando l'uomo porta diversi esemplari in un habitat diverso da quello d'origine, come è successo per la rana toro in Arizona o le Xenopus in California o più semplicemente quando le porta per liberarsene e queste specie riescono ad adattarsi in un ambiente nuovo.
Mi fa piacere per te che fai un lavoro sicuramente interessante e, visto che condivido la tua passione, mi piacerebbe se ne parlassi un po' (visto che sei così preparato sulle Xenopus).
Quando ho fatto vedere l'acquario delle mie Xenopus su questo forum mi sembrava che la mia passione fosse completamente isolata perchè o non piacevano per niente o nessuno era disponibile a dedicare a questi anfibi un aquario tutto per loro.
Ti ringrazio anticipatamente e se riuscissi ad allegare anche qualche bella foto delle tue Xenopus (magari ti fai prestare la macchinetta) mi farebbe veramente piacere.