sctiptors ha più che ragione, ogni tanto i neon vanno puliti usando, ad esempio, acqua ed aceto in modo da togliere incrostaziomi e depositi in genere dovuti alla condensa.
C'è da dire anche che i neon si "consumano" anche da spenti. Come nelle lampade ad incandescenza, anche nei neon la tenuta alle estremità tra metallo e vetro ha dei limiti e, piano piano, l'aria si insinua nel tubo facendo sì che i gas interni si inquinino, non siano più puri come da nuovi. Da qui un possibile deterioramento delle caratteristiche della luce iniziale. Ovviamente tale fenomeno si accentua con cicli di accensione/spegnimento a causa della dilatazione/contraziome del gas interno che sollecita le tenute sopracitate.
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
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