Ho una vaschetta da 6 litri popolata da 5 mesi da 2 platy corallo adulti, 3 piccini e 2 neocaridina denticulata sinensis.
Embè?!
L'illuminazione consiste in una pl 840 da 9W.
La vasca è autonoma, nel senso che non ha filtro, riscaldatore, non somministro alcun tipo di alimentazione e non cambio mai l'acqua limitandomi a rabboccare quella che evapora... Non ho mai pulito i vetri, prendendo l'accorgimento di dirigere la luce sul vetro posteriore x non far crescere alghe su quello anteriore...
Le pietre sono coperte da una bella peluria verde che le rende molto belle ed evidentemente i pesci si nutrono di questa, visto che li vedo spesso spiluccarle dalle molte rocce...
Gli inquilini ovviamente hanno un aspetto sano e un comportamento normale ma si riproducono con minor rapidità rispetto all'allevamento in condizioni normali.
Probabilmente ciò è dovuto all'alimentazione meno abbondante (anche se le alghe abbondano), alle dimensioni ridotte della casetta e alla temperatura attorno ai 19

gradi...
Volevo solo riportare questa esperienza poichè mi sembra interessante l'idea di un acquarietto che, a discapito di quanto spesso si dice, pur essendo così piccolo riesce a sostenersi da solo esclusivamente grazie all'energia luminosa e alle sostanze naturalmente disciolte nell'acqua del rubinetto, che innescano la catena alimentare che per ora sembra chiudersi senza aiuti esterni...
La vaschetta al momento dell'inserimento degli animali era già matura e le pietre ricoperte di alghette... e gli animali sono stati adattati gradualmente alle condizioni di temperatura e parametri dell'acqua...
Mi piacerebbe ascoltare pareri o esperienze simili a questa, anche se naturalmente dico, soprattutto a chi è neofita... "non provate a fare questo casa vostra!"
