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Buongiorno a tutti. Visto il proliferare di topic sulle specie di pesci catturati in natura e non, e visto che ieri il mio negoziante non mi ha saputo dire se i Brachygobius che dovrò acquistare da lui sono riprodotti o meno, vorrei intavolare un discorso sulle specie che si trovano sulle nostre vasche che sono di cattura. Tralasciando i vari discorsi di ordine moralistico e faunistico (non è questo il mio intento e non vorrei che il topic degenerasse in sterili polemiche), vorrei che si portasse avanti un discorso su quelle specie che sicuramente vengono catturate in natura e per quale motivo viene preferita questa metodologia rispetto alla riproduzione in cattività.
per alcune specie viene preferita la cattura direttamente in natura perchè sicuramente sarà più conveniente, o la riproduzione è molto difficile..io sapevo che gli stessi otocinclus (chi non ne ha mai avuti??) sono di cattura...
però qui esce anche un altro discorso...perchè alcuni si rifiutano di comprare pesci catturati in natura, e altri si "vantano" (perdonatemi il termine, sicuramente inadatto) di pesci WILD?
vorrei che si portasse avanti un discorso su quelle specie che sicuramente vengono catturate in natura e per quale motivo viene preferita questa metodologia rispetto alla riproduzione in cattività.
un motivo valido, è che alcune specie non si riproducono in cattività in maniera tale da permetterne la commercializzazione in grande scala, per cui è economicamente più vantaggioso catturarli che attendere che si riproducano. Come ad esempio alcune specie di loricaridi o di ciclidi di "nicchia".
Altri invece sono talmente facili da riprodurre che se ne dispone in gran quantità, e sarebbe economicamente svantaggioso catturarli direttamente in loco. Come ad esempio di poecilidi o i ciclidi ecc.
Il discorso è tutto legato al gusto degli acquirenti........bene o male la stragrande maggioranza di chi posside un acquario (non parlo di acquariofili) è attratta da specie colorate e di movimento perchè sono più decorative e caratteristiche e fanno "arredamento", ed è per questo motivo che nei negozi trovi bene o male sempre le stesse specie di pesci.......se sei interessato ai ciclidi del tanganika o a particolari ciclidi nani o ai loricaridi del tipo Lxxx ecco che diventa impossibile reperirli in commercio e si va in cerca del grossista o del cultore del genere che li riproduce nel piccolo.
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
Mha...dovendo elencare qualche pesce mi vengono subito in mente tutti i Botia (ora ognuno o quasi ha un Genere di appartenenza diverso, ma per rendere l'idea riassumo tutti in Botia) e alcuni Ciclidi ancora non diffusi sul mercato...
Poi, se non ricordo male, anche la maggior parte dei Channa sono wild
__________________ "Non ho mai avuto successo con l'acquario... nonostante cambiassi l'acqua ogni giorno, i criceti mi morivano tutti"
però qui esce anche un altro discorso...perchè alcuni si rifiutano di comprare pesci catturati in natura, e altri si "vantano" (perdonatemi il termine, sicuramente inadatto) di pesci WILD?
Gli Otocinclus sono sia di cattura sia di riproduzione, se ne parlava nella sezione catfish recentemente. In definitiva, pare, che gli esemplari già grandi (e quindi adulti) siano di cattura, quelli piccoli siano tendenzialmente d'allevamento.
fedede il tuo discorso è giusto ma non vorrei si finisse in caciara, quindi volevo con questo topic aprire una discussione sui pesci o non sull'acquariofilia.
bhe, anhce su you tube si trovano tantissimi video e pezzi di documentari che mostrano la cattura di pesci in natura ed in alcuni casi basta immergere il retino e ritirarlo su pieno zeppi di pesci... sicuramente più un pesce è richiesto più aumenta la commercializzazione, se per qualsiasi motivo è più semplice e meno oneroso prenderlo direttamente in natura, lo si fa, altrimenti si punta alla riproduzione... questo non è solo un problema del dolce, anzi.. direi che nel marino la situazione è più amplificata, però non so se volete tenere la discussione solo sul dolce e soprattutto non ho molte conoscenze marine, quindi non mi addentro troppo nella discussione
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c'è chi si è sbagliato e c'ha messo troppo sale,c'è chi non avrà pace finchè non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero
Uno dei motivo principali per cui gli L non vengono immessi sul mercato riprodotti è che moltissimi per raggiungere una tagila decente ci mettono mesi, molti altri addirittura anni. Considerato che vanno alimentati in modo specifico, e che molti vogliono temperature più o meno calde, il costo del mantenimento di varie covate renderebbe inavvicinabili i prezzi di alcuni (basti pensare che si trovano spesso L066 di riproduzione - essendo molto facili da riprodurre - che arrivano a costare 70 euro e non sono nemmeno sessabili).
Per altri invece il motivo è vhe manca la richiesta.
Però io mi chiedo una cosa. Ho comprato da un allevatore importatore una coppia di Apistogramma carapintada, la cui femmina è esattamente identica alla femmina di hongsloi. Penso che anche per quanto riguarda le specie rare o non comuni sul mercato ci sia una sorrta di allvamento 'alla base', magari nei paesi dove vivono questi animali. Per esempio, avete mai visto la foto di un agassizi wild? E' un pesce tutto smangiucchiato, combatte frequentemente coi conspecifici, sfugge all' attacco dei pesci più grossi, insomma è come dire che i leoni allo zoo pur arrivando dalla Tanzania non sono come i leoni in libertà. Quindi, dato il fatto che comunque i pesci che prendiamo wild son sempre bene o male presentabili dal punto di vista della salte, dei parassiti, della forma, mi pare meno credibile pensare che chi li pesca li curi per spedirli, mi pare iù realistico pensare che in venezuela o posti simili ci siano piccoli allevamenti amatoriali di specie rare, magari f1, che poi vengono venduti come wild... voi che ne pensate?
Considerando anche che in germania e olanda hanno ciclidi che noi ce li sognamo! Per esempio in negoizo abbiamo la disponibilità dei wilhelmi, comuni in germania ma che AL NEGOZIO costano un prezzo tale che una coppia sul mercato non può essere a meno di un paio di cento euro...
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E la radio di bordo è una sfera di cristallo
dice che il vento si farà lupo, il mare si farà sciacallo
Il paralitico tiene in tasca un uccellino blu cobalto
ride con gli occhi al circo Togni quando l'acrobata sbaglia il salto.
Quindi, dato il fatto che comunque i pesci che prendiamo wild son sempre bene o male presentabili dal punto di vista della salte, dei parassiti, della forma, mi pare meno credibile pensare che chi li pesca li curi per spedirli, mi pare iù realistico pensare che in venezuela o posti simili ci siano piccoli allevamenti amatoriali di specie rare, magari f1, che poi vengono venduti come wild... voi che ne pensate?
In generale da ciò che so, prendere dei pesci di cattura comporta sempre rischi di patologie. Più che altro io penso che dopo la cattura vengano mantenuti in alcune vasche all'ingrasso per renderli vendibili. Cinondimeno il tuo discorso è logico, sarebbe interessante saperne qualcosa di più-
Originariamente inviata da Mr. Hyde
Considerando anche che in germania e olanda hanno ciclidi che noi ce li sognamo! Per esempio in negoizo abbiamo la disponibilità dei wilhelmi, comuni in germania ma che AL NEGOZIO costano un prezzo tale che una coppia sul mercato non può essere a meno di un paio di cento euro...