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Acquario acqua dolce... Inizio...
Salve a tutti, sn nuovo sia del forum che nell'allestimento acquari.
Ieri ho comprato un acquario da 200l, era da molto che avevo il desiderio di allestirne uno, e ieri finalmente l'ho comprato. C'è qualkuno che potrbbe aiutarmi e dirmi cosa fare passo passo? Siccome sono un neofita e ho visto tanti tipi di acquari tropicali dolci, vorrei kiedere se è possibile inserire tutti i tipi di specie (pesci tropic. dolce) in un acquario oppure ci sn delle eccezione sia per incompatibilità ambientali (acqua temperatura), sia per il carattere territoriale di alcuni pesci. Grazie!!! |
inanzitutto benvenuto!#70
Non si può spiegare in un posto l'abc dell'acquariofilia #17..... ti consiglio di iniziare a leggere questa guida: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=79896 e tutto ciò che in essa è richiamato. poi per approfondimenti ne parliamo qui. |
Ciao carlo, benvenuto. Da come ho capito tu vorresti allestire un acquario tropicale, giusto? Se è il tuo primo acquario potresti partire con dei guppy, sono molto proliferi e belli. Ovviamente non puoi inserire tutti i tipi di pesci, perchè ci sono incompatibilità e ciascuno necessita di valori dell'acqua ben precisi. Credo che tu voglia mettere delle piante, allora compra il fondo fertile. Dicci più o meno cosa vorresti di preciso perchè così ci sarebbero poemi da scrivere sul tropicale! :-)
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ciao e benvenuto,comunqye be non tutti i pesci sono compatibili tra loro,alcuni vogliono temperature,ph e durezza dell'acqua in un certo modo,altri tipi di pesci in un altro.PEr prima cosa dovrei decisere che biotopo usare(i biotopi possono essere centro americani,sud americani,asiatici ecc ecc ) questo percho sarebbe meglio mettere nella vasca piante e pesci della stessa zona di provenienza.
La prima cosa che dovresti fare è preparare il fondo:puoi scegliere se usare o no il fertilizzante,di solito a messo uno strato di 1 cm sul fondo ,questo perchè molte piante lo richiedono.POi procederai inserendo un ghiaietto o sabbia,questa scelta dipende molto dal tipo di pesci che voorai ospitare.Ti consiglio di studiarti le schede dei diversi pesci.UNa volta inserito il ghiaietto dovrai inserire l'acqua che dovra essere almeno nel rapporto di 2/3 acqua osmotica.Che tipo di vasca hai? E che filtro monta? |
hai tempo prima di decidere tutto...abbi PAZIENZA!!!
fatti un giro tra gli articoli qui su Acquaportal e in rete...vedi un po' di allestimenti, guarda i pesci e le piante...con un 200 lt hai molte possibilità. Consiglio vivamente di sceglierti una specie che ti piace molto e che nel tuo acquario non deve assolutamente mancare: può essere un pesce o una pianta...e intorno a quella decidi tutto...persino il fondo dipende dalle piante e dai pesci che vuoi inserire..eviterai i fritti misti!!! -28 |
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Se vuoi inserire piante non è obbligatorio il fondo fertile. Ci sono molte piante che non ne necessitano, altre invece che necessitano di fondi estremamente nutrienti. Comunque anche le piante hanno esigenze molto diverse, ma ti consiglio assolutamente di inserirle perchè ti aiuteranno nella gestione della vasca. Inoltre è falsissimo che dovrai utilizzare almeno 2/3 di acqua osmotica. Dipende tutto dai valori della tua acqua e dai pesci cge vorrai inserire. Probabilmente tutti questi messaggi ti avranno confuso un po. Il miglior consiglio che posso darti per partire è scegliere la specie che piu ti piace e allestire l acquario intorno alle sue esigenze. È molto più facile di quanto sembra. E leghi tutte le guide e gli articoli sul forum |
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Persino le piante si fanno "battaglia" tra di loro per i nutrienti..solo che è una battaglia silenziosa e nessuno se ne accorge..almeno finchè qualcuna non deperisce. Si chiama allelopatia e c'è tutta una teoria al riguardo, ma te la puoi benissimo risparmiare...per i pesci invece penso sia molto importante che provengano tutti dalle stesse zone..perchè voglio gli stessi valori dell'acqua ed è già comprovata la loro compatibilità...inoltre non dovrai stare a scrvellarti sul mantenere i valori dell'acqua in un precario equilibrio per accontentare tutti, ma avrai dei margini di manovra (o errore) decisamente più larghi.. qui ci sono altre guide: http://www.acquaportal.it/Articoli/D...ce/default.asp http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...ida-dolce1.asp http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...ida-dolce2.asp http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...e_naturali.asp |
ragazzi non diciamo fesserie,metti un colisa,un betta,un apistogramma ,un non,un molly e vedi che succede..non ho scritto che è obbligato a scegliere un biotopo ma questa scelta è consigliata almeno per quanto riguarda i pesci.A meno che non hai un'acqua con ph,durezza ecc adatta ai tuoi pesci è CONSIGLIATO usare quella proporzione con acqua osmotica e poi aggiutare i valori.Metti acqua di rubinetto non biocondizionata e vedi che succede :)
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Ciao ... benvenuto!
Complimenti per il bel litraggio di partenza, con 200 litri puoi sbizzarrirti, nel senso che puoi ospitare molte tipologia di pesci. Ora ti dico come mi sono mossa io appena entrata in questo mondo: 1. Ho letto le guide che sono in evidenza sul forum (ciclo dell'azoto ecc.) per una prima infarinatura; 2. Ho scelto i pesci che volevo ospitare (Testa di leone e Ranchu - dagli uno sguardo sono bellissimi) ed ho allestito tutto l'acquario in base alle loro esigenze. Quindi scegli i pesci! |
Ho sentito parlare dell' allelopatia ma secondo me è una teoria che lascia il tempo che trova, in quanto anche scegliendo soltanto piante sudamericane se non le scelgo oculatamente, alcune piante potrebbero sottrarsi i nutirenti a vicenda o alcune potrebbero ricoprirsi d ' alghe.
Basta scegliere con attenzione le piante e non si avranno di questi problemi. Anche per i pesci ci sono molti pesci che vengono da continenti diversi ma perfettamente compatibili, senza alcun bisogno di scegliere compatibilità forzate per valori estremi. Può essere una buona soluzione optare per un biotopo, ma non è assolutamente obbligatorio, come lo dimostra la maggior parte delle vasche presenti sul forum, che pur non seguendo un biotopo funzionano alla stragrande. E poi seguire alla lettera un biotopo è pura utopia.. al massimo si potrebbe parlare di acquario geografico. |
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E anche usando acqua di rubinetto non biocondizionata non succede assolutamente nulla , basta avere l' accortezza di far decantare l' acqua di rubinett0o almeno 24 ore in un recipiente con un buono scambio gassoso in modo da far evaporare il cloro ------------------------------------------------------------------------ Quote:
------------------------------------------------------------------------ tra l altro oggi come oggi si sa pochissimo di allelopatia in acquario , è un discorso che riguarda quasi esclusivamente l' agricoltura,in acquariofilia ci sono stati pochissimi studi i cui risultati sono tutt altro che certi pare riguardi solo le piante che stolonano, ma comunque come ho già scritto è un discorso che lascia il tempo che trova. Fare un acquario geografico non è una cattiva idea , ma si ottengono risultati eccezionali anche con l' acquario di comunità Quote:
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FERMI TUTTI!
Facciamo un po di chiarezza: - per creare una vasca con pesci e piante compatibili fra loro, non è detto che debbano per forza essere dello stesso biotopo o della stessa area geografica. Esempi pratici: con gli scalari è più sensato abbinare come pesci di branco le rasbore arlecchino (anche se asiatiche) piuttosto che i neon (sudamericani), in quanto sono compatibili come comportamento e valori dell'acqua e non rischiano di essere mangiate. In una vasca di ciclidi centroameticani sono perfette le anubias come piante (africane), in quanto molto coriacee e non risentono delle attività di scavo dei pesci. - anche col biotopo hai rischio elevato di abbinamenti sbagliati. Esempi pratici: metti nella stessa vasca due coppie di anabantidi (per dire, betta splendens e trichogaster leeri) e vedrai come si ammazzano per benino :-)) - L'acquario biotopo con solo piante e pesci di una determinata zona è diciamo un'evoluzione dell'acquariofilo, una finezza maggiore che non tutti sono disposti a fare come prima vasca perchè ti limita molto le scelte Per concludere, posta i valori dell'acqua del tuo rubinetto (ph, gh, kh, no2 ed no3) e dicci se hai visto qualche pesce che ti piace, così vediamo se possono andare bene, come impostare la vasca o aggiustare l'acqua ;-) |
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Però se metto degli otocinclus (sudamaericani) con dei colisa (asiatici) non succederà assolutamente nulla e sono perfettamente compatibili. Basta solo scegliere con attenzione i pesci non c è assolutamente bisogno di scegliere pesci provenienti dalla stessa zona. ed ecco come furono smontate tutte queste "teorie biotopiste" |
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Non sono un biotopista convinto..insomma..ho delle caridine in mezzo ai guppy e una bacopa caroliniana tra la rotala...è per questo che ho maturato l'idea che un biotopo sia più semplice da gestire. Non ho detto di prendere una manciata di pesci asiatici e di buttarli tutti dentro..ho solo detto che la compatibilità è comprovata dalla natura stessa...il betta va mordicchiando le code dei guppy...ma si sa perché qualcuno ha provato a metterli insieme...i betta maschi rischiano di ammazzarsi a vicenda e questo già si sapeva. Più che biotopo direi vasca geografica..e non è neanche detto che debba essere "stretta" nel senso che qualche concessione uno se la può dare benissimo.. Ovvio poi che coi pesci rossi sono obbligate le anubias..anche se di continenti diversi..ma si tratta di un particolare caso. Il "biotopo" non la vedo come un'evoluzione, come una raffinatezza... a dirla così sembra davvero tanto difficile quando invece non è detto che lo sia.. è semplicemente una scelta di gestione, una possibilità tra le varie che non va esclusa neanche da un neofita perchè "oh ma è difficile!" basta informarsi, leggere e chiedere alle persone giuste (non me). non facciamo così: #77 |
io non ho offeso te , ma ho scritto che quella teoria è ridicola e infatti è talmente ridicola che tu stesso l hai appena smontata in questo messaggio, certo se continui a manipolare come più ti piace ciò che scrivo, è ovvio che capisci una cosa per un' altra ma non era assolutamente mia intenzione offenderti, non ne avrei avuto alcun motivo, magari leggi più attentamente quello che scrivo.
Se avessi scritto sei una persona ridicola a credere a quella teoria allora ti avrei offeso, ma non penso assolutamente che tu sia ridicola, e anzi ti aprrezzo molto per esserti documentato su questo argomento che potrebbe essere interessente in agricoltura, ma con l' acquariofilia ha ben poco a che fare |
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Comunque non mi sono smontata da sola parlando dei carassi..è normale che un conto è un pesce che libero in un fiume non va a sradicarti tutte le piante, mentre in un ambiente chiuso occorrono un paio di accortezze.. quindi direi che l'argomento allelopatia piante sia chiuso..semplicemente perchè non si può giungere ad una conclusione. Per i pesci invece penso che l'area geografica di origine ci dia un bell aiuto e non ci complichi le cose come molti pensano, ma che le semplifichino. Poi ognuno fa come gli pare, mica punto un pistola contro qualcuno -78 #28 mi sà che siamo un po' OT..insomma il nostro utente farà come vuole, quando avrà deciso si parlerà di compatibilità di pesci;-) intanto gli abbiamo confuso le idee..sperò però che li abbiamo dato anche qualche spunto. Per l'acqua anche lì direi che dipende dai pesci..io coi poecilidi ho inserito tutta acqua del rubinetto...magari se vuole pesci che necessitano di ph acido, gli conviene tagliare l'acqua fin da subito, poi in seguito si regolerà con i cambi |
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Giusto quello che dici che anche un neofita può fare un acquario con tutte specie dello stesso areale geografico, ma evitiamo di generalizzare come dicei tu nei primi post dicendo che fare il biotopo è la panacea da ogni male e semplifica per forza le cose, perchè non è assolutamente vero....come non è assolutamente vero che per forza le complica. Se facciamo le cose con criterio, si può avere un acquario facile e bello sia facendolo di comunità, sia facendolo come un biotopo più mirato ma ora lasciamo la parola al titolare del topic, siamo già andati oltre fin troppo, ok? ;-) |
Ragazzi, la mia intenzione è di fare una cosa bellissima, sia come ambiente sia come pesci...
Vorrei un ambiente colorato e pesci altrettanto colorati... Io mi sono innamorato dell'acquario marino, purtroppo per motivi economici non riesco ad allestirlo ne a mantenerlo. Vorrei fare una cosa bella e colorata come l'acquario marino, però con pesci tropicali d'acqua dolce, voi cosa mi consigliate come ambiente e specie? Altra domanda: devo prendere un mobile particolare x sostenere il peso dell acquario o va bene un mobile normale? |
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Per "ambiente" colorato che intendi? Noi non abbiamo i coralli, ma sulle millemila tonalità di verde non ci batte nessuno :-)). Oltre alle piante puoi giocare sulle diverse colorazioni delle rocce e col contrasto coi legni. lascia perdere arredi finti e ghiaietto fluorescente: alla lunga stancano e restano belli per poco tempo....un sasso con due alghette sopra è naturale, un corallo finto con le alghette sopra fa schifo :-)) Per decidere alcune specie devi dirci alcune cose: - con i pesci vuoi vedere un bel movimento di colore, o ti interessano anche comportamenti sociali da osservare? - vuoi riproduzioni? - ti interessano solo i pesci o vuoi avere anche una biodiversità maggiore, come gamberetti e lumache? - sei disposto a modificare i valori dell'acqua nel caso serva, oppure vuoi pesci che vadano bene con la sola acqua del tuo rubinetto? - vuoi avere anche le piante o preferisci ambienti con sole rocce e legni? Dicci cosa vuoi dal tuo acquario e vediamo che pesci fanno al caso tuo ;-) Quote:
magari se non sei sicuro, fai una foto al mobile su cui volevi metterlo ;-) |
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per la riproduzione userò dopo una vasca a parte, creando le condizioni ideali ovviamente |
hai già visto qualche pesce che ti piace?
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Scusate, qual è la differenza fra un acquario di comunità e uno olandese?
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l'olandese poggia l'attenzione sulle piante: è allestito solo con piante e al massimo qualche piccolo pescetto da gruppo, perchè comunque i nitrati (vedi ciclo dell'azoto) sono una fonte di fertilizzante per le piante.
L'acquario di comunità è il classico acquario con piante e pesci descrittoti nelle risposte precedenti: pesci e piante con necessità d'acqua e temperatura uguali..a volte pongono l'attenzione più sui pesci che sulle piante..ma non è detto :) Comunque, oltre alle tante tonalità di verde, alcune piante hanno tonalità che vanno dal rosso al marrone..quindi secondo me di colore ce n'è..anche se è tutto molto differente dalle tonalità del marino.. per il mobile è da vedere...un 200 litri ti peserà molto già da vuoto..figuriamoci pieno! Considera il mio è di 125 lt e la ditta dichiara che pieno d'acqua pesa 135 kg..se poi consideri rocce, legni, ghiaia...magari un mobile fatto a posta per il tuo acquario può darti maggiori sicurezze.. non mi pare che betta e scalari possano vivere insieme... |
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....aspetta...intendi un acquario pieno di piante e pesci..non è un olandese...è un acquario di comunità con tante piante, come dovrebbe essere....per es. se vuoi gli scalari..bè non ne ho mai visti dentro degli olandesi..ma ho visto allestimenti pieni di piante e con un layout da favola
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voglio una cosa ordinata, non mi piace avere tutto l'acquario pieno di piante che non facciano vedere nessun pesce
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non sono le piante che ti coprono i pesci..sono i pesci che girano per la vasca e vanno dove vogliono...dubito che ci saranno momenti in cui non vedrai nulla in giro, poi se vuoi metterci betta o scalari insomma..non passano inosservati.
Dell'acquario zen non so dirti..so che nell'allestimento si devono seguire determinate regole..ad es. la sezione aurea, e se vedi le foto vedrai che il tutto è messo in modo molto armonioso ed equilibrato..altro non so dirti ------------------------------------------------------------------------ qui puoi vedere alcuni esempi di acquario dolce: http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...taly_dolce.asp se clicchi sul nome dell'acquariofilo ti si apre tutta la scheda descrittiva dell'acquario..possono essere utili per prendere spunti..e puoi vedere che anche gli acquari d'acqua dolce, di comunità o meno, possono essere molto colorati e anche i pesci |
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Un esempio di acquario tipo olandese è questo: http://www.acquaportal.it/_archivio/...fabio_rasa.asp non è adatto ad un neofita, una vasca così piantumata (e con piante esigenti, come le rosse) non è per nulla facile gli acquari "zen" sono altri acquari di piante, con una filosofia diversa dall'olandese e con regole di allestimento diverse....ma anche lì, le protagoniste sono il layout e la composizione in se, i pesci sono ridotti a piccoli pesciolini di branco (e relativamente pochi rispetto al volume) Anche questi non sono facili da gestire e per mantenere il layout ordinato necessitano di manutenzione quasi quotidiana e fertilizzazione mirate e molto oculata. Se vuoi si può studiare la vasca partendo dagli scalari, visto che in 200lt puoi permetterti una coppia di questi abbinata a qualche pesce di contorno |
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ho visto nel link ke hai messo un filtro ke si trova sotto al mobile con un'apparekkiatura, cos è? io ho un filtro, regalatomi insieme all'acquario, un sunsun da 900l/h, cosa m puoi dire a proposito? |
Potete dirmi se possono convivere discus, scalari, neon, combattente e guppy
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Assolutamente no, ci sono tantissime incompatibilità tra questi pesci
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Ragazzi, altro problema:
nn trovo un mobile in grado di mantenere il mio acquario (200l)... qualche consiglio? |
hai guardato online nei siti di articoli per acquariofilia....?
ci sono mobili specifici per acquari anche di dimensioni molto più grandi quindi non credo avrai gorsse difficoltà a reperirlo (magari dai anche un occhiata nel mercatino del forum) |
Ragazzi se devo allevare discus, cosa mi serve?
ditemi tutto, acqua, filtri, tuttoooooooooo |
i discus sono stupendi e non ci piove ma non sono esattamente pesci da consigliare a chi si affaccia per la prima volta al mondo dell'acquariofilia.... necessitano di vasche grandi (dai 200 in su), un ottimo sistema di filtraggio perchè sono estremamente sensibili agli inquinanti, quindi oltre al filtro è molto importante la manutenzione della vasca, vogliono valori ben precisi, un'alimentazione studiata....
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troppo delicati e necessitano di troppe cure...rischi seriamente di andare incontro ad una cocente delusione e cacciare via tantissimi soldi (i discus costano parecchio)
Se vuoi un consiglio su alcuni pesci vistosi, facili e movimentati adatti ad una vasca da 200lt, guarda le velifere: con quelle pinne dorsali enormi sono uno spettacolo, inoltre le trovi in un ampio ventaglio di colori diversi....stesso discorso per i portaspada, altrettanto facili e belli. Acqua del rubinetto, buon spazio per il nuoto libero e stop....poi puoi sbizzarrirti con l'arredamento con tronchi, legni e piante facili da disporre come ti piace (vallisneria spirali, ceratophyllum, egeria densa, cladophora, anubias barteri, hygrophila polysperma, taxiphyllum barbieri, microsorum pteropus, limnobium laevigatum...tanto per dirne alcune a prova di pollice nero) |
Quote:
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le velifere vogliono valori opposti rispetto a scalari e neon ...
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con gli scalari cosa ps mettere?
Neon, poi? ------------------------------------------------------------------------ Quote:
120cm a 120€ è troppo? il mio acquario è lungo 100cm |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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