Innanzitutto bisognerebbe capire i valori che vuoi dare all'acqua.
Molte specie di melanotenie, infatti vogliono acque più dure e leggermente alcaline, a differenza delle specie che citavi (forse i trichogaster un pò meno esigenti ....)
Le melanotaenia praecox (anche per esperienza diretta) hanno notevoli difficoltà con ph inferiori al 7 per cui non sono possono essere accoppiate ai cardinali, a meno di costringere questi ultimi a ph alcalini.
Molte specie di melanotenie crescono molto raggiungendo dimensioni anche superiori ai 15 cm nel loro habitat naturale. In acquario molte specie raggiungono dimensioni leggermente inferiori (tra i 10 ed i 15 cm).
In particolare la melanotaenia boesemani che può raggiungere dimensioni di 15 cm in natura, comunemente non supera i 10

cm di lunghezza.
http://members.optushome.com.au/chelmon/Boesemani.htm
per questo motivo è possibile allevarne un numero limitato in acquari che abbiano una lunghezza di almeno 100 cm.
Se vuoi andare su un "biotopo" australiano (puoi vedere il mio nel profilo, un pò incasinato in verità), con il tuo litraggio ed a condizione che il tuo 120 litri sia lungo almeno 1 metro potresti mettere 3, massimo 4 boesemani ed un gruppetto di melanotaenia praecox (anche 6-7 esemplari).
In alternativa, sempre su un biotopo australiano, potresti andare su melanotaenia praecox e pseudomugil conniae o pseudomugil furcatus.
Questi ultimi raggiungono dimensioni simili a quelle dei cardinali e sono pesci da branco anche se non si riuniscono comunemente come i neon.
In questo caso, su 120 litri forse è meglio evitare le boesemani.
Se ti interessano i biotopi australiani poi magari chiedi per le piante per non andare OT.