La prima cosa in assoluto è far maturare l'acqua (credo sia questo che intendeva mario).
Il problema della presa secondo me si può 'bypassare'

al di là del fatto che se il tuo impianto è a norma non dovrebbe cre<are problemi perché se anche ci fosse un scintilla (cosa che difficilmente può accadere con un riscaldatore che consuma pochi W, ma più che altro perché le scintille più facilmente si provocano quando viene mossa la spina, non tanto quando viene lasciata stare), il salvavita bloccherebbe la corrente per cui la probabilità di avere fiammate è proprio minima e relegata a problematiche di fili scoperti che puoi far facilmente controllare da un elettricista o da qualche amico che se ne intenda, semplicemente smontando il coperchio della presa e guardando che i fili visibili non siano rovinati, oppure semplicemente utilizzando una ciabatta di quelle schermate (contro i fulmini o gli sbalzi di tensione).
io fossi in te però mi fermerei un attimo a riflettere sulla scelta dei pesci. I black molly infatti sono tra i poecilidi che diventano più grandi. Pensa che io ho un 50 lt (lordi) ed ho deciso di non prenderli per via delle loro dimensioni: capirai che in un 30 lt di sicuro io no nli avrei messi

ma sta a te decidere... la problematica è legata al fatto che ne devi mettere minimo 3 e che sono molto prolifici, per cui difficilmente resteranno 3, ma si moltiplicheranno e i piccoli non li potrai dare via neanche ai negozi finché non raggiungeranno delle dimensioni adeguate da essere vendibili... questo significa che la gestione dell'acquario diventa più difficile (sovrappopolazione=più probabilità di malattie e morie) e non potresti metterci altri pesci (mentre tenere diversi organismi spesso aiuta la gestione della vasca, ad esempio avere pesci da fondo o invertebrati che si nutrono degli eventuali residui di cibo o di piante).
questo è un fattore su cui riflettere un po' meglio.