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In fin dei conti lo skimmer ci serve per tenere a bada i nutrienti,
ma se a questo pensano zoo benthos e tutta quella microfauna che e' presente in natura?
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Pur non avendo neanche un grammo del vostro dito salato, mi permetto di sottolineare che oltre all'azione della fauna bentonica, sul reef ci sono anche circa 3-4 ricambi giornalieri completi con acqua pulita proveniente dalle profondità oceaniche,e ricche praterie di fanerogame marine con estensioni molto maggiori della barriera stessa... Credo che questo aiuti non poco a mantenere le condizioni ideali dell'acqua!
Per cui in un "sistema naturale", senza skimmer, bisognerebbe cambiare l'acqua praticamente quattro volte al giorno... o disporre di una vasca tecnica con capacità quadrupla della vasca principale, e dotata comunque di un sistema di filtraggio, magari integrato con un filtro ad alghe...
In ogni caso, qualcosa basato sul medesimo principio esiste già, come ben sapete, nei nanoreef, il metodo appunt odetto "naturale", e che tuttavia si sconsiglia nelle vasche grandi per la poca praticità e certo non permette il raggiungimenti dei risultati ottenuti dai fratelli maggiori berlinesi...
Le filosofie di conduzione con DSB, poi, di fatto seguono la stessa linea di principio: crare un substrato per l'insediamento della fauna bentonica, potendo quindi nutrire molto il sistema senza danneggiare l'equilibrio biologico.
Tuttavia, come già da anni si fa in america, è forsa la conduzione mista, basata su DSB, luce immensa, refugim, cibo vivo, fitoplancton, overfeeding e skimmer sopradimensionati, a garantire quei miglioramenti di risultato nell'allevamento dei coralli e dei pesci corallini che anche noi auspichiamo.