Quello che sto per dire è da verificare, anche perchè quel che consuma non è solo il tubo, ma anche il reattore (infatti scalda). Man mano che il tubo si esaurisce sono sempre meno gli ioni che vengono generati nel gas ( infatti ad un certo punto sono così pochi che non si giunge più all'innesco stabile ed il tubo lampeggia o non si accende più) e che stimolano i fosfori quindi dovrebbe essere inferiore la corrente trasferita tra anodo e catodo e di conseguenza anche la corrente assorbita. Il processo è analogo a ciò che avviene nelle valvole termoioniche. Qui però si aggiunge il decadimento dei fosfori, il che porta al deterioramento anche qualitativo della luce emessa. Concludendo credo che di pari passo all'esaurimento del tubo vi sia una certa riduzione del consumo, ma non in maniera lineare con la diminuzione della luminosità.
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