Buongiorno a tutti.
Ho da poco finito di ristrutturare casa e, con l'occasione ho pensato bene di lasciare un bel buco in un muro tra soggiorno e camera da letto dove "appoggerò" in un futuro migliore un bel 600/700 litri.
Non avendo adesso disponibilità economiche ho approfittato di un vecchio acquario 60 litri per fare i miei primi esperimenti con il marino ed il DSB.
Premetto che il mio obbiettivo sarebbe quello di impiegare meno tecnica possibile e trovare nell'acquario quel fantomatico equilibrio. Il Tutto ovviamente in contrasto con la voglia di avere tutto e subito.
Ricapitolando. Si tratta di un 60 litri avviato da ormai poco meno di 3 mesi. 15cm di DSB "Aragamax" della wave se non ricordo male i oculato per 2 settimane con le ormai famose fialette e 3 roccette vive inserite a distanza di pochi giorni luna dall'altra (non trovavo quelle che mi piacevano

).
La tecnica é semplicissima. Un filtro Niagara 300 a zainetto della wave (da cui ho tolto i carboni attivi) , riscaldatore, e due pompe di movimento sicce da 1000 l/h. (alternate 6 ore l'una con 10/20 minuti di sovrapposizione) L'illuminazione é ridicola: due piccole led wave "orion led" accese 12h.
Due cose non mi convincono molto:
- Nel DSB la stratificazione e soprattutto le bolle di azoto si notano principalmente su due facce, quelle esposte in direzione della vetrata a sud (può centrare qualcosa la maggior esposizione alla luce solare?)
- la fauna bentonica. Si è presente.. La vedo bene anche di giorno ma, non mi sembra eterogenea e soprattutto la vedo attiva tra le rogge ma non nello strato sabbioso. Pensavo di andare a prendere una altra roccetta sperando sia bella carica.
A voi i commenti e consigli. Considerando che questo è un esperimento per imparare a gestire una vasca in previsione futura ogni commento, consiglio, rimprovero é ben accetto.
Davide.
