Come saprai, la migliore scelta per verificare i valori dell'acqua rimane quella dei test a reagente (soprattutto per la precisione e l'affidabilità)..
Detto ciò, in base al ph e alle durezze fai una scelta sulla popolazione tenendo le specie compatibili per valori e cedendo le altre, in tal modo già poni le basi per un corretto allevamento..
Se l'acqua risulta alcalina e dura allora tieni i Poecilidi (platy e molly) e i cory (se aeneus o paleatus), altrimenti se l'acqua risulta acida e tenera tieni le altre specie che non ho menzionato..
Il botia ti direi di toglierlo a prescindere, in quanto cresce molto..
Per il Ceratophyllum puoi anche lasciarlo galleggiare in superficie o legarlo ad un legno (tanto non ha bisogno di radicare infatti assorbe i nutrienti dall'acqua)..
Potresti aggiungere anche della Limnophila se la luce te lo permette che è forse anche meglio esteticamente, cresce veloce e non è molto esigente..
Puoi provare anche con la Ceratopteris sia cornuta che talichtroides che è una felce poco esigente, di crescita rapida, e può vivere sia galleggiante, sia interrata e sia ancorata agli arredi..
Sfoltendo la popolazione probabilmente già noterai un abbassamento dei nitrati, che potrà essere aiutato anche da cambi più regolari e frequenti (cambia l'acqua al max ogni 14 giorni)..
