è chiaro che il tuo negoziante voleva rifilarti qualcosa per forza,ma bravo!
allora la ''tartaruga''evita ,ti rovinerebbe tutto l'ambiente che stai creando,mangia radici ,mangia tutto e sporca molto ,io te la sconsiglio.
la xenopus non esce mai dall'acqua e non starebbe ma sulla terra ferma ,quindi per te che ne volevi uno che usciva anche bhe quello non esce ,unica cosa è la salamandra.
il suo allevamento è estremamente facile ,per una coppia necessita però di minimo 50 lt...non una vasca da 50 lt ,la vasca con 50 lt dentro piu tutto l'anfibiaro in torno!se ne hai la possibilità ,allora ben venga!
Basta stendere sul fondo 3/4cm di ghiaia a grana medio/piccola (se a grana troppo grande permette ai rifiuti di passarci attraverso e depositarsi sul vetro di fondo inquinando l'acqua, se troppo fine rischia di essere ingoiata dai tritoni provocando danni molto seri all'animale) e comprare qualche pianta per acquari come Elodea/Egeria, Ceratophyllum, Microsorium, Vesicularia (muschio di Java), Cryptocoryne, Vallisneria e Anubias; sono tutte piante molto robuste che si adattano a poca luce e temperature relativamente basse (la T dovrà essere sempre tra i 12° e i 26°C).
unica cosa è che è difficile maneggiarla ...se tu volevi toccarla non è il migliore della specie...Le punte delle loro costole in tal caso forerebbero la pelle causando un piccolo trauma all'anfibio... e anche a voi (è una strategia difensiva: le punte delle costole dovrebbero dar fastidio all'eventuale predatore)
questi urodeli sono dei carnivori opportunisti, in natura mangiano qualunque essere vivente abbastanza lento da poter essere catturato: gammaridi, pesciolini, larve di altri anfibi e insetti acquatici d'ogni genere. In cattività accettano praticamente tutto e in quantità incredibili; bisogna perciò fare molta attenzione alla quantità di cibo somministrata e alla frequenza. Se nutriti quotidianamente bisognerà dar loro quantità minime di cibo, oppure si potrà offrirgliene di più diminuendo la frequenza (per esempio tre pasti a settimana) altrimenti si rischia di alimentare eccessivamente i nostri tritoni (che sono veramente dei "pozzi senza fondo"). Come cibo possiamo scegliere tra un'ampia varietà di alimenti.
Cibo vivo: lombrichi (van bene quelli da pesca), camole del miele (molto grasse e quindi da usare solo come variante), piccole larve della farina (possibilmente quelle bianche che hanno appena compiuto la muta) e pesciolini.
Cibo inerte: vengono accettati quasi tutti i mangimi surgelati per uso acquariologico (chironomus, artemia, krill ecc...) e i liofilizzati (tubifex). Dopo un periodo di ambientamento verranno accettati anche i cibi in pastiglie per pesci di fondo (non quelli per pesci vegetariani!).
però dal tronde è semplice...hanno un aspetto che secondo me sono anche piu naturali da vedere in un anfibiario si mimetizzano per il loro colore ...ma a me piacciono di piu i ventre di fuoco ,sono anche piu maneggiabili
la scelta è tua