Faccio subito la domanda relativa al titolo del post: i Platy in fotografia, presi in un negozio di acquari di Zurigo nel quale erano etichettati come variante Blu Wagtail, appartengono proprio a questa razza di Platy? Si tratta di una variante selvatica, o di selezione?
E ora passo a spiegare perchè mi ritrovo questi bei pescetti nella mia vasca da 180 litri: premetto che non amo i pesci di acquario ipercolorati, i pesci rossi o variopinti che sanno tanto di Luna Park, per intenderci. E proprio per questo, la mia vasca avviata da meno di sei mesi è stata finora dedicata a una singola specie, i bellissimi Melanotaenia precox, appartenenti alla famiglia dei Pesci Arcobaleno. Pesci all'apparenza grigi, ma dodati di una livrea capace di regalare riflessi metallizzati e multicolori mozzafiato!
Ora, il problema è che questi pesci non stanno facendo una buona riuscita. Pur adattandosi perfettamente ai valori della mia vasca, con pH decisamente basico, hanno finora sofferto di una morìa piuttosto elevata. Inoltre, mi è chiaro che la riproduzione di questa specie (come di quasi tutte le altre specie di Pesci Arcobaleno) non è delle più facili.
Studiandomi un po' le varie possibilità, sono giunto alla conclusione che probabilmente per il mio acquario sarebbero più adatti Poecilidi, tipo Guppy o Platy, che oltretutto si riproducono con molta più facilità. Ma questi pesci mi sono sempre sembrati un po' troppo "finti", troppo da acquario-soprammobile... finchè non mi sono imbattuto in questi splendidi Platy, anche loro dalla livrea dai riflessi blu-grigio metallizzato, anche se meno spettacolari dei Melanotaenia precox. E non ci ho pensato due volte a prenderne 3 machi e 9 femmine, che da due giorni sembrano conivere benissimo con i 4m + 4f superstiti dei precox (su un totale di 26 esemplari che sono passati nella mia vasca).
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Per confronto, ecco alcune immagini dei maschi di Melanotaenia precox del mio acquario.
Modalità lineare
