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Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
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Buongiorno,
credo che il mio pesce rosso che ho da circa 1 anno soffra di idropisia (da come ho potuto dedurre navigando nel vs forum). Da circa 15 giorni ho notato un rigonfiamento del ventre, le squame rialzate e mi sembra che abbia anche gli occhi leggermente più gonfi del solito. Arriva da una vasca di 60 lt che divide con altri 2 pesci rossi. L'ho subito messo in una vasca a parte di 20 litri. E' a digiuno da 2 giorni, stamattina gli ho dato della purea di piselli ma nn l'ha neanche guardata, allora ho provato a dargli i soliti 3 granelli di mangime ma non ha considerato nemmeno quelli. Faccio presente che fino a quando era nella vasca con i suoi fratelli era vispo e mangiava, ma da quando l'ho spostato sembra più apatico. I valori della sua acqua sono i seguenti (con test reagenti):
GH = 19
KH = 14
PH = 8
NO2 <0,3
CO2 = 4,0 (è la prima volta che uso i test reagenti, seguendo tutte le istruzioni, spero di aver fatto tutto giusto..)
temperatura: 20°
Ho letto che dovrei curarlo con antibiotici come Ambramicina o Baytril...o forse è tutto inutile...
Mi date per piacere istruzioni e consigli su come potrei agire?
Grazie mille in anticipo.
Leda
E' difficile venirne fuori, ma vale la pena di tentare.
Forse l'antibiotico migliore è il Baytril (secondo alcuni vet):
Quote:
Baytril (farmacia): 15 mg in 10/15 litri, in vaschetta a parte (NON in acquario comune) senza filtro e con aeratore, per 5 giorni. Dà poco cibo ogni 2 o 3 giorni o niente del tutto.
Se ti danno il Baytril in pastiglie (c'è anche quello iniettabile, va bene anche lui, calcola i mg di principio attivo), sciogli la pastiglia in un bicchierino d'acqua tiepida, agitando con un cucchiaino.
Tradizionalmente si usava l'Ambramicina, ma ora c'è il sospetto che possa avere delle resistenze batteriche:
Quote:
L'Ambramicina, antibiotico a uso umano venduto in farmacia in capsule da 250 mg. Dì al farmacista che è per un pesce. La dose: 15/20 mg per ogni litro d'acqua, da farsi assolutamente in vaschetta a parte, con aeratore ed eventuale riscaldatore e senza filtro, per 5 giorni. Ogni giorno aggiungi la dose. Al terzo giorno, fai un cambio d'acqua e reintegra la dose di medicinale rimossa.
Le capsule vanno aperte con le dita e devi sciogliere la polverina gialla che c'è dentro in un pochino d'acqua tiepida. Se devi frazionare una caspula da 250 mg, sciogli la polverina in un quantitativo noto d'acqua (es. 25 ml) e poi prelevi la quota che ti serve (es. se ti servono 50 mg, cioè 1/5 di capsula, prelevi 1/5 dei 25 ml, cioè 5 ml). Per dosare i ml usa una siringa.
Con l'aeratore la medicina ti farà molta schiuma, toglila con della carta assorbente, eventualmente riduci la potenza dell'aeratore con i rubinettini appositi o prova con una molletta sul tubicino, qualcuno fa così.
Personalmente proverei il Baytril, poi vedi che cosa trovi in farmacia, non perdere tempo!
Ti consiglio anche di aggiungere nella vaschetta di cura un cucchiaino di sale da cucina ogni 5 litri circa e tenere il pesce a digiuno durante la cura.
Ti ringrazio per la risposta. Ho trovato l'Ambramicina e ho cominciato con la somministrazione. Ogni giorno devo dargli la stessa dose (cioè 15/20 mg per lt d'acqua)?
Mi hai detto di lasciarlo a digiuno per i 5 giorni di cura ma siccome è già a digiuno da 4 (volontari e non) non saranno un pò troppi?
Quando faccio il cambio d'acqua al terzo giorno oltre a reintegrare la dose di antibiotico reintegro anche il sale da cucina? La dose di antibiotico da reintegrare si riferisce alla dose quotidiana, vero?
Il mio pesciotto non lo vedo molto bene però io tento lo stesso...
Grazie mille in anticipo per le risposte...
Leda
Sì, la dose è quotidiana. Quando reintegri la medicina, reintegra anche il sale, calcolato sul volume d'acqua cambiata.
Prova a dargli un pochino (ma poco) di cibo il secondo giorno.
In bocca al lupo!
Purtroppo il mio pesciolino non ce l'ha fatta...
Dopo solo un giorno di cura, l'indomani mattina l'ho trovato sul fondo... Sigh!
Almeno non posso dire di non averci provato..
Ora vorrei sapere se l'aeratore, il filtro (nuovo, che utilizzavo prima di cominciare con l'antibiotico) e gli allestimenti che avevo messo nella sua vasca è sufficiente sciaquarli con acqua corrente per poterli utilizzare in altri acquari..
Grazie mille..!
Leda
Mi dispiace molto... Purtroppo è difficile uscire dall'idropisia.
Il materiale lo puoi riutilizzare, di solito l'idropisia non è molto contagiosa, per prudenza puoi sciacquare con acqua ossigenata o amuchina (dopo risciacqua bene con acqua!).