Ciao Lucrezia,
non tutto ciò che riguarda l'acquariofilia fa parte della scienza e, pertanto, non è universalmente riconosciuto. Per alcune cose, tra cui il litraggio e la dimensione degli acquari, ci si basa sulle conoscenze dirette (esperienze personali), indirette (informazioni che leggiamo) e si tende a seguire una certa etica nell'approccio a questa passione.
Specie quest'ultima cosa, trova diversi contrasti a seconda delle fonti che si consultano e, devo dire, qui su AP una delle principali linee guida è un'alta considerazione delle esigenze e del rispetto per gli animali, cercando sempre di curarli e allevarli nelle condizioni migliori.
Osservando questi pesci negli acquari e nei documentari si può vedere come, nonostante le dimensioni ridotte, riescano a nuotare veloci da una parte all'altra della vasca... Per questo motivo ci si è resi conto che in acquari lunghi dagli 80 cm in su viene valorizzata la specie e si può osservare un comportamento più naturale e interessante!
