Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
Si raccomanda di scrivere valori, popolazione e litraggio della vasca al fine di ricevere aiuti più mirati.
salve, ho un pesce affetto da idropsia, in passato mi è capitato di curarne uno con identica patologia, tramite AMBRAMICINA, riscuotendo un ottimo risultato, solo che adesso non ho l'acquarietto a parte da poter utilizzare subito per curarlo, potrei fare diversamente magari in un contenitore mettendo la giusta dose del medicinale? Avrei bisogno di sapere però il giusto procedimento e il quantitativo giusto di medicinale da inserire. Grazie
P.S.: ho messo in funzione il mio acquario da 20lt solo oggi per far fronte a queste cure particolari, ove ce ne fosse bisogno, ma mi sembra prematuro inserire lì il pesce, nonostante abbia già messo i batteri ...
cosa mi suggerite di fare?
Ok, per prima cosa bisogna mantenere la calma.
L'idropsia è una delle malattie più difficili da curare dopo la tubercolosi, ma adesso passiamo ai consigli:
E' prematuro inserire il pesce, ma non esistono solo medicine!
Allora, io ho un Guppy con l'idropsia e per adesso la mia sala quarantena è occupata dagli avannotti...
Prendi un contenitore, misurane la capacità e poi riempilo con l'acqua dell'acquario.
Metti un cucchiaino di sale fino da cucina per ogni litro e lasciacelo per 1 ora/40 minuti (a seconda da quanto tempo è presente la malattia e dalla gravità della situazione) e ripeti questa cosa un giorno si e un giorno no.
Io sto facendo così! Se vuoi fare la cura del sale non aggiungere medicine!
Se vuoi altri consigli inviami un messaggio!
ma io ho letto che la cura del sale è inutile per l'idropsia... che l'unico modo per curarla è un medicinale della Sera, non più in commercio, e l'ambramicina di cui ho già esperienza.
l'acquario di 20lt era già in funzione, ma stamane l'ho rimesso in sesto sostituendo tutta l'acqua, meta' rubinetto, metà dell'acquario, e non ho toccato il filtro... che mi dici?
Questa è la prima volta che ho un pesce con l'idropsia e ho chiamato il negoziante che mi ha appunto detto di mettere il sale...Da quanto stai facendo la maturazione del filtro e da quanto il pesce ha la malattia? Secondo te la situazione è già grave?
il sale con l idropisia non c'entra niente,
alcuni negozianti parlano solo per dare aria alla bocca,
le dosi sono:
1cps da 250mg x25lt ogni giorno per 3gg, il terzo giorno l'acqua diventa rossa, quindi è necessario effettuare un cambio del 30% usando osmotica, il 5° se il trattamento ha avuto successo dovrebbero essere visibili dei miglioramenti significativi...
una vasca di cura non deve essere matura, anzi deve essere composta da acqua della vasca, riscaldatore e aeratore, punto. Senza tanti fronzoli....
Intanto, che pesce è?
Il sale da solo non fa un tubo, però, per i pecilidi, si può mettere insieme all'ambramicina, un cucchiaino ogni 2/5 litri. Un guppy si può lasciare anche per molti giorni con un cucchiaino di sale per litro! Ciò può essere molto utile (per i guppy) per altre malattie, ma non guarirà l'idropisia.
L'ambramicina si usa così:
L'Ambramicina (tetraciclina), antibiotico a uso umano venduto in farmacia in capsule da 250 mg. Dì al farmacista che è per un pesce. La dose: 15/20 mg per ogni litro d'acqua, da farsi assolutamente in vaschetta a parte, con aeratore ed eventuale riscaldatore e senza filtro, per 5 giorni. Ogni giorno aggiungi la dose. Al terzo giorno, fai un cambio d'acqua e reintegra la dose di medicinale rimossa.
Le capsule vanno aperte con le dita e devi sciogliere la polverina gialla che c'è dentro in un pochino d'acqua tiepida. Se devi frazionare una caspula da 250 mg, sciogli la polverina in un quantitativo noto d'acqua (es. 25 ml) e poi prelevi la quota che ti serve (es. se ti servono 50 mg, cioè 1/5 di capsula, prelevi 1/5 dei 25 ml, cioè 5 ml). Per dosare i ml usa una siringa.
Con l'aeratore la medicina ti farà molta schiuma, toglila con della carta assorbente, eventualmente riduci la potenza dell'aeratore con i rubinettini appositi o prova con una molletta sul tubicino, qualcuno fa così.
Terapia alternativa:
2 ml di baytril 2,5% iniettabile (in farmacia, non tutti ce l'hanno) ogni 20 litri d'acqua al giorno per 5 giorni.
La vasca di cura non deve avere filtro, ma solo aeratore. Il terzo giorno fa' un bel cambio, come ti ha detto Xiphias, reintegrando la medicina. Se hai pecilidi però NON usare acqua osmotica.
grazie per i suggerimenti, ma credo sia stato inutile, il pesce non ha resistito allo sbalzo o forse era troppo tardi ormai, la mia preoccupazione maggiore era di non lasciarlo nella vasca grande con gli altri, per evitare il contagio... spero di aver evitato la strage di massa.
io pero' vorrei capire come si fa ad accorgersi subito del problema? so che quando il pesce è già gonfio con le squame a pigna, è già troppo tardi... quali sono i primi sintomi per accorgerci della malattia? E soprattutto, come posso prevenirla?
Oddio, è lunga la faccenda -28d# Per prevenire devi tenere l'acqua il più possibile pulita e con i valori adatti alla specie.
Ti cerco la scheda, magari ti può aiutare meglio http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=63338
Prevenire l'idropisia non è semplice,in quanto non si sa bene quale sia il fattore scatenante...tieni i valori a posto,una volta al giorno osserva i pesci con la luce accesa e guardagli il profilo mentre sono in verticale a testa in giù. In quella posizione noti subito se il pesce si presenta con le squame abbassate oppure no... Se le vedi minimanente sollevate non esitare a curarlo...un giorno può fare la differenza... Dagli spesso verdure e quando il pesce affetto da idropisia inizia a manifestare i sintomi ancora prima che si alzino le squame puoi notare un vero e proprio tremolio intermittente. Anche quella è una spua di allarme!