- Ittioftiriasi - Malattia dei puntini bianchi -
La malattia certamente più diffusa in acquariofilia è l'ittoftiriasi comunemente definita "malattia dei puntini bianchi" e facilmente riconoscibile dalla presenza di piccoli punti bianchi sul corpo dei pesci colpiti.
Spesso è provocata da uno sbalzo termico, da stress da trasporto e talvolta anche da uno stato di indebolimento dovuto a denutrizione o a cattive condizioni ambientali.
Il parassita " Ichthyophthirius multifilis " agisce attaccando il pesce, penetrando nell'epidermide fino a raggiungere lo stadio adulto. A questo punto può abbandonare l'ospite per riprodursi ( in modo esponenziale ) ricominciando il ciclo.
Fortunatamente riconoscere e curare questa malattia è abbastanza semplice.
Generalmente gli ospiti colpiti si strofinano sui materiali decorativi ( anfore, rocce, alghe, fondo ecc ) presentando irregolarità nel nuoto e in casi più gravi difficoltà respiratorie seguita dallo stazionamento in prossimità della superficie.
Per curare la Ittioftiriasi possiamo seguire un semplice procedimento.
Innanzitutto sarà necessario alzare la temperature, se possibile, fino a 30° accellerando così il processo di sviluppo del parassita considerando che la sua vulnerabilità aumenta nel momento in cui si separa dal corpo del pesce.
A questo punto è possibile intervenire con un antiparassitario non dimenticando però, di filtrare l'acqua con carbone attivo a fine trattamento.
Considerando, inoltre, che la vita del parassita in assenza di ospite è di circa 3 giorni, è consigliabile trattare i pesci colpiti direttamente in un acquario di quarantena senza agire nella vasca principale, in particolar modo in presenza di invertebrati, per evitare così di danneggiare sia quest'ultimi che la flora batterica dell'intera vasca che verrebbe con molta probabilità compromessa.
------------------------------------------------------------------------
dai anche una occhiata del notro portale, dove trovo molte notizie o in altri come :
http://www.acquariologia.com/testo/malattie.asp