Ed eccomi, dopo quasi un'anno a riprendere le lezioni di Odontoiatria sui pesci :) Ho passato 10mesi a nutrire i miei Colomesus con tutti i possibili tipi di cibo "croccante": gli ho comprato dei bellissimi neon, dei cardinali, persino dei gamberetti
, aggiunto lumache con regolarità e dato quantità incredibili di Artemia Salina (che adorano) ma nulla.. i dentini crescono a dismisura al punto che bisogna intervenire. Questa mattina, dopo aver posticipato l'evento il più possibile (ultimo disperato tentativo è stato quello di dargli dei muscoli (cozze) da mangiare), ho deciso di predisporre l'operazione e limare i canini. Dal punto di vista psicologico (mio), c'è non poco stress in questa operazione, dal punto di vista psicologico (dei colomesus) sembra tutto normale dopo l'operazione... devo ammettere che il vederli a pancia in su mi fà terrorizzare non poco!!
Ho deciso pertanto di postare una spiegazione. Sicuramente chi ha un
Colomesus ha già seguito queste "istruzioni".
Cosa Serve?
1. Essenza di chiodi di garofano (girofle in francese, clove in inglese)
2. Un tagliaunghie
3. 2 Contenitori riempiti di acqua d'acquario (in uno misurare 3 tazze)
4. Un retino a maglia fine (per catturare e tenere il pesce)
Tranquillizzare
La prima cosa da fare è tranquillizzarsi quindi tranquillizzare il puffer: per tranquillizzarsi prendere dei grossi respiri (o una camomilla)
. Per tranquillizzare il puffer bisogna mettere nel contenitore con 3 tazze d'acqua 3 gocce di essenza.
Attenzione!! L'essenza di chiodi di garofano è utilizzata per sopprimere i pesci malati quindi NON mettere oltre la dose consigliata!!!
Quando l'essenza comincia a rilasciare un pò di odore (in genere qualche minuto) prendere il puffer con il retino e metterlo nel recipiente.
Attenzione!! Il puffer non ha scaglie e quindi non bisogna mai toccare la sua pelle fragile con le mani nude altrimenti si rischia di trasmettere malattie della pelle che possono essere nocive .
Inizialmente si agiterà un pò e questo permette all'essenza di chiodi di garofano di mischiarsi bene nell'acqua.. dopo circa 1 minuto vedrete che il pesce inizierà a calmarsi fino al punto in cui smetterà di muovere le pinne e si girerà a pancia all'aria (
. La parte brutta è che il pesce sembrerà morto!!
L'operazione
A questo punto c'è bisogno di agire velocemente. Prendete il puffer dall'acqua (con il retino mi raccomando!!) e, utilizzando un tagliaunghie, inseritelo tra i denti e clack! fatto. I denti del puffer sono molto più simili alle nostre unghie e pertanto relativamente facili da tagliare. Verificate che i denti del labbro inferiore non siano cresciuti troppo (spostate leggermente le labbra per verificare) e quando è finito, mettete il pesce nell'altro contenitore di acqua d'acquario (quello senza l'essenza).
Fate attenzione nella fase di taglio a non recidere il labbro altrimenti il poveretto si troverà con le labbra di Pamela Anderson per qualche giorno e avrà bisogno di trattamento antibiotico (il puffer non Pamela) 
Il risveglio
Non appena metterete il puffer nell'acqua "fresca", vedrete che inizierà a muovere le pinne e piano piano (circa 2 minuti) riprenderà il suo normale colore e aspetto.. pronto per essere rimesso nell'acquario!!
Avvertenze e controindicazioni
I puffer si gonfiano.. (per questo si chiamano pesci palla), anche se magari non lo avete mai visto gonfio, lo fanno.. questo gonfiarsi avviene nel loro elemento naturale (l'acqua) e, come dato di fatto, si gonfiano d'acqua. Se avvertono pericolo i puffer tenteranno di gonfiarsi non appena sono catturati e rimossi dall'acquario. Se questo avviene, potrebbero avere problemi nello "sgonfiarsi" e trovare difficoltà nel nuotare (essendo poi pieni d'aria) e morire!! Bisogna pertanto fare attenzione a rendere l'operazione il più "acquatica" possibile e limitare al massimo la loro permanenza al di fuori dell'acqua.
La pelle dei puffer contiene dei piccoli batteri che si rendono attivi non appena qualche cosa altera il normale equilibrio dei puffer (stress), se questo accade, noterete dei puntini bianchi comparire sulla pelle e sulle pinne. L'operazione di taglio dei denti è in qualche modo stressante per i puffer e può capitare che questi fastidiosissimi puntini bianchi compaiano. Trattate il pesce con i relativi medicinali il più velocemente possibile e la situazione rientrerà molto velocemente (l'ultima volta i puntini sono durati poche ore).
Per ultimo... se non vi piace l'odore di essenza di chiodi di garofano.. areare il locale prima di soggiornarvi.. sono 4 ore che ho per casa questo profumino di chiodi di garofano!! :)
Modalità lineare
