lettera di un pesciolino a babbo Natale
caro babbo Natale,
come ha scritto Paolo nell'altro post fa che non mi regalino se non espressamente richiesto.
Fa che non finisca in una vasca dove il ciclo dell'azoto non sia stato completato o nemmeno iniziato.
Caro babbo, siccome sono bello colorato fa che non diventi il cenone natalizio di un mio simile pinnuto o di una tartaruga oppure che mi mettano in acque che io non sopporterei.
Io non ho la pasta di zinco come gli umani da usare se mi brucia il sedere se l'acqua non ha il pH giusto.
Adesso sono piccolo, ma crescerò e ho bisogno del mio banchetto, non farmi andare da solo e in vasche piccole dove se nuoto indietro mi rompo la caudale e se vado avanti sbatto contro il titanic e il teschietto con le bolle.
Non farmi finire in una boccia appoggiata su una cassa di uno stereo dove l'umano spara i mothoread , i manawork e iron maiden tutto il giorno a manetta.
Se proprio devo essere sfigato fa che l'umano mi cambi l'acqua e che non la butti dentro di botto creando uno tsunami in vasca e facendo abbassare la temperatura di 5 gradi in 30 secondi..i puntini non mi donano e sono fastidiosi..
Caro babbo, ti chiedo solo di farmi arrivare a capodanno..
ciao
__________________
La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Georges Minois, Storia del mal di vivere, 2003
|
Modalità lineare
