Teo ho girato la domanda a chi di dovere

e........
La qualità della microalga Tetraselmis si riflette nella vita di questo crostaceo nei seguenti modi :
Le artemie nutrite con tetraselmis mostrano un tasso di sopravvivenza del 85% maggiore
Una lunghezza media di 8,3 mm adulte
Un peso a secco di 0,63 mg
E gravidanze maggiori del 27%
Per migliorare ulteriormente l’allevamento dell’artemia la Tetraselmins viene nutrita con concentrazioni crescenti di nutrienti.
Ma questi parametri servono relativamente al nostro hobby, ciò non significa che non debbano essere considerati,o che non esistano, comunque la letteratura scientifica riporta descrizioni a riguardanti l’alimentazione della artemia salina.
Matteo, gradirei che queste domande mi venissero rivolte durante la conferenza, come tu sai, non sono un assiduo frequentatore del forum, non volermene, solo per poca disponibilità di tempo, un amico mi ha passato questo post al contrario non sarei riuscito a risponderti.
Spero che la spiegazione sia esaustiva, NANNO poco assimilata dal crosteceo si potrebbe dire poco digerita, se paragonata alla tetraselmis, alcuni ricercatori dicono tossica la nanno a lungo andare, ma non sono sicuro di questo, certo i tassi di sopravvivenza sono migliori usando tetra.
Dimenticavo: ho problemi sul forum (anzi magari Matteo me li risolvesse) per cui incarico Gabriele di ACQUATIC LIFE di inoltrare la mia risposta.
Saluto a tutti
Roberto Ferri