Ciao
Vfp1
Io non parlerei di veri e propri errori.
Diciamo che nell'insieme hai fatto quasi tutto per bene.
Come dicevano gli altri però io ripartirei da 0.
Decidi innanzi tutto che pesci vorrai ospitare (seguento oltre al puro gusto estetico anche i loro bisogni) ed in base a questo allestisci la vasca che hai.
Svuota l'acquario completamente togliendo anche le varie ghiaie.
Posiziona il filtro (i cannolicchi sono molto importanti perchè saranno la "casa" per i batteri che ti puliranno l'acqua, più ne hai meglio è.
La spugna serve per la filtrazione meccanica quini dovrai posizionarla in un punto facilmente accessibile per permettere la rimozione e il risciacquo) il tubo della pompa puoi eventualmente accorciarlo. (ma non troppo) sotto a questa piazzare altri cannolicchi (basta che sia loro che la pompa non vadano mai in "secco" altrimenti è inutile e controproducente)
Prendi un buon fondo fertile ad esempio JBL il sacchetto medio da 2,5l dovrebbe bastarti e posizionalo direttamente sul vetro e stendilo uno spessore di 2-3 cm va più che bene, copri con la ghiaia che hai per almeno 4-5 cm digradante verso il vetro frontale (quindi sul posteriore avrai circa 6-7 cm).
E QUI FERMATI.
Quando avrai deciso il tipo di pesci....
Riempi di acqua per un 70% (magari facendo cadere il getto su di un piatto per non sconvolgere il fondo appena posizionato) qui dovrai decidere come "comporre" il tuo mezzo liquido. Tutta acqua di rubinetto oppure "tagliarla" con quella di Osmosi....Ricorda che ogni acqua ha dei valorie che ogni pesce ne predilige alcuni piuttosto che altri. Sta a noi seguirli e ricrearli se vogliamo che i nostri ospiti vivano in salute.
Ti consiglierei quindi anche l'acquisto dei test a reagente liquido (non le striscette) per Ph, No2 nitriti, No3 nitrati, Kh durezza carbonatica.
Che impianto di luci monta il Pet da 80 litri? uno o 2 neon da 18W?
Questa domanda per scegliere il tipo di piante che potrai ospitarci.
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Originariamente inviata da Nsrv
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Io te ne dico già 3 facili secondo la mia esperienza personale
Echinodorus ozelot
Microsorum
Anubias
calcola che le ultime due devono essere ancorate a un legno: se comperi il legno devi farlo prima bollire, poi con un filo da pesca leghi le piante al legno , aspetti che si radicano ad esso e poi togli il filo, non è difficile fidati.
Aspettiamo gli altri , dai ragazzi consigli?
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Nsrv
Le Echinodorus in genere richiedono una luce piuttosto intensa, la Ozelot con le "picchiettature" rosse poi ha bisogno (per via proprio del pigmento rosso dovuto ai carotenoidi che sono fotosintetizzatori peggiori della clorofilla verde) di tanta luce.
