tecnica x la ripr.della jap
ciao a tutti gli amici del gamberetto.
voglio riprodurre anche io le car jap mi piange il cuore a vedere quelle migliaia di larvette andere sprecate.
ma ho 2 domande:
1 visto che in jappone non fa tutto questo caldo, e che ho il riscaldatore che va quando a lui pare ,potrei tentare di riprodurle a temperatura ambiente?
in casa mia ci sono circa 10 gradi e c'è chi mi ha detto che le altre specie sopravvivono benissimo al freddo .
2 il sale c'è chi lo mette e chi è riuscito senza , usando solo acqua dura a far crescere le larve, ma quando va messo? se metto la femmina con le uova già in acqua salmastra sopravvive?oppure lo metto quando si schiudono le uova?
e in questo caso non lo posso certo mettere tutto di botto in quanto tempo posso raggiungere la giusta salinità?
e se al posto del sale mettessi sul fondo della vaschetta di ripro dei sassolini calcarei? incomincerei da subito a innalzare la durezza la femmina dovrebbe sopravvivere...?
voglio chiedere un ultima cosa: in acqua tenera le lavre campano al max un paio di gg , su internet si legge che in natura le caradina liberano le uova nella corrente che le porta in acque salmastre dove i piccoli crescono...
ora mi chiedo a che velocità vanno queste correnti per trasportare i piccoli in altre zone prossime al mare così velocemente?
non è + probabile che sia la femmina a spostarsi già prima della schiusa (in effetti non vi pare che un mese sia un tempo di gestazione moolto lungo per far nascere larve così poco sviluppate? pensate a i pesci che sono capaci di riprodursi settimanalmente e che hanno tempi di schiusa di 1-2 al max3 giorni)
in questo caso la femmina dovrebbe essere in grado di tollerare una certa concentrazione di sale
|