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Originariamente inviata da MarcoAIK72
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...comunque rispetto agli aphanius che ti ho consigliato (dispar e vladykovi) il grado di difficoltà delle Rachovia hummelincki è moooolto più basso!!!...
...ma sentivo che ce la potevi fare!
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Grazie

...io continuo ad incrociare le dita e speriamo bene.
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Originariamente inviata da MarcoAIK72
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..comunque, scherzi a parte il fatto che una specie sia difficile o meno a volte è soggettivo... tutti i pesci sono a loro modo difficili, e tutti sono a loro modo facili...
dipende dal nostro grado di esperienza e dalle caratteristiche di allevamento della nostra stanza/acqua/clima.... mi spiego..... un Aphyosemion cameronense che deve stare al massimo a 24° diventa impossibile se abbiamo un sottotetto in una casa in Pianura padana d'estate...
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Bè...certo, ci sono fattori che rendono più o meno impegnativa una specie in un dato luogo, ma ci sono di sicuro fattori per così dire "assoluti" di difficoltà, tra i quali le dimensioni degli avannotti, le esigenze alimentari, la sensibilità più o meno alta alle condizioni dell'acqua, ecc...
Poi ovviamente fattori quali l'ambiente (sottotetto padano o igloo eschimese) vanno ad aumentare o diminuire il grado di difficoltà.
Magari chi, come me, ha valori dell'acqua di rubinetto con accentuata basicità e durezza medio-alta, si trova avvantaggiato con Aphanius e Ciclidi dei laghi africani, mentre deve prendere qualche accorgimento in più per pesci acidofili...ma non è "colpa" della difficoltà del pesce.
Un guppy resta tutto sommato semplice a Nalles come a Bari ;)
lion1810, temporeggiavo per mostrare tutto insieme, ma se volete comincio a scrivere qualcosa...