Prima di rispondere alle domande vorrei fare qualche considerazione sull'akadama.
io ce l'ho e penso di non riutilizzarlo nei prossimi allestimenti, visto che non ho esigenze di plantaquari stile amano.
é un fondo molto bello, ma anche molto polveroso, che ad ogni minimo spostamento alza un sacco di polverone.
Poi necessita di un ottimo fondo fertile visto che non contiene particolarmente nulla.
poi sicuramente con certi protocolli ha una buona rendita, permette alle radice di radicare velocemente e di ottenere acquari verdissimi velocemente.
Il fatto che non mi sembra il tuo caso visto che vuoi tenere anubias echino e crypto che sono tutte piante poco esigenti.
Fossi in te metterei il ghiaino che più ti piace e fondo fertile sotto.
Detto questo nulla ti vieta di usare l'akadama
1) non so anche perchè ha un peso specifico molto basso, vai a volume di un sacchetto con un metro prendi le misure e poi fai i calcoli di che volume devi occupare.
2)con quelle piante non spenderei troppo ne in qualità ne in quantità
3)si è un buon metodo, basta anche una settimana cambiando l'acqua 2-3 volte.
Poi termini l'assorbimento in vasca ma non con cambi bensi non riempi a filo la vasca e poi inserisci dei bicchieri d'acqua in cui hai disciolto molti sali.
4) se fai tutto in giornata meglio
5) le piante un giorno al buio non gli succede nulla, certo se vuoi metterle coi pesci, un neon sopra non è male cosi rilasciano ossigeno invece che anidride carbonica. in più si sentiranno più tranquilli
6) mi sembra un macello
ultimo consiglio, non ho capito cosa cerchi
