Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Il mio primo acquario marinoSe sei un neofita vuoi comprarti un acquario o ne hai appena realizzato uno, in questa sezione potrai ricevere tutte le informazioni necessarie per muovere i primi passi. Prima di postare ti consigliamo di fare una ricerca cliccando in alto su “Cerca”.
Rebirth... Rinascita di una vasca lasciata a se stessa.
Eccomi qui, appena entrato e già a stressarvi...
Dunque come già detto in reef cafè la mia vasca ha subito uno stop netto poco meno di due anni fa, sono stati venduti tutti i coralli ed i pesci mentre ho tenuto attiva la vasca con le sole rocce vive (quantità da profilo) con l'intero fotoperiodo sperando di poter riprendere prima di questi due anni. Ho provveduto a saltuari cambi d'acqua (quando avevo il tempo) e provveduto costantemente al reintegro automatico dell'acqua evaporata, tutto questo con acqua RO prodotta dal mio impianto oltre che ovviamente alla continua schiumazione tramite un LG900, ho invece bloccato per ovvi motivi il reattore di calcio non essendoci più coralli all'interno.
Ad oggi le rocce si presentano ricoperte di cianobatteri, qualche ciuffo di filamentose verdi, qualche traccia di valonia... Insomma uno schifezzo totale dato sicuramente dai nutrienti alle stelle.
La vasca la voglio riallestire ex-novo ovviamente, svuotarla, pulirla a fondo (come???) accessori compresi, rifare in toto la sump (sto meditando anche sull'inserimento di un refugium) e ripartire con la maturazione fatta come Dio comanda.
La mia domanda riguarda le rocce vive, secondo voi posso riutilizzarle per la nuova vasca bruschinandole per benino e mettterle per il periodo necessario all'accurata pulizia della vasca e al rifacimento della sump in contenitori di plastica atossica con una pompa di movimento e un riscaldatore al buio pesto o è meglio che le cambi tutte (o in parte) in quanto potrebbero essere cariche di nutrienti e rilasciarli successivamente o essere infestate di alghe e creare problemi grossi nella vasca nuova??
O ancora, potrebbe essere plausibile tenere le rocce in questi tini per un periodo più lungo cambiando l'acqua e ripassandole in superficie se necessario in modo che scarichino un pò del loro carico organico?
Ehhh... Saperlo ma ci sono, e non vengono dall'impianto RO. Come dici tu, non ci dovrebbero essere venendo a mancare ogni tipo di alimentazione e ogni tipo di inquinamento derivante dalle deiezioni dei degli stessi ma sta di fatto che mi ritrovo in vasca con quasi 50 mg/lt di NO3 e 0.18 di PO4 (Macherey il primo fotometro Martini il secondo).
E mo????
RobyVerona, sei proprio intenzionato a smontar tutto?
perchè se hai mantenuto il fotoperiodo potrebbe valer la pena di cambiare solo i bulbi HQI e vedere se si riprende. magari facendo un bel cambio d'acqua spingendo un po' su batteri e relativa alimentazione
Guarda Sjoplin il bulbo l'ho cambiato nemmeno un'anno fa (inizio novembre) rispetto al profilo ora è acceso da un ballast ICE-CUP (mi era saltato il ferromagnetico) dunque anche se al limite è ancora buono. Lo sviluppo algale è sempre stato notevole a parte i primi due/tre mesi dopo aver dato via i coralli ed i pesci.
Sono fortemente intenzionato a rifare tutto pulendo per bene la vasca, eliminando quel velo di corallina che era stata messa sul fondo ai tempi d'oro e che smuovendo le rocce per prendere i pesci è andata in ogni dove... non sono uno che ha fretta di vedere i risultati (chi mi conosce lo sa...) ma vuole che i risultati siano duraturi. Non voglio partire con il piede sbagliato ma non voglio nemmeno a priori partire con il sostituire per forza tutte le rocce, uno per la spesa notevole che dovrei sostenere (minimo 60 kg di rocce per circa 12/14€ al kg fate vobis...), secondo perchè mi dispiacerebbe buttare quelle che ho, sempre se queste sono ancora fruibili.
secondo me, se ci sono valori così alti ed è 2 anni che non dai cibo....quei valori sono dovuti alla morte dei batteri per fame.
io inizierei con:
1) un cambione del 50 % abbondante
2) cambio luce come dice lo zio
3) aspirazione totale di tutti i sedimenti sotto la rocciata e sopra le rocce
4) 1 fiale di biodigest a settimana x 1 mese
5) 1 fiale di bioptim a settimana x 1 mese
6) quando metti le fiale, spegni lo skimmer x 2 ore
7) metti un pescetto super resistente che caghi e che ricominci a far funzionare i batteri
bse le tiri fuori per rifare la rocciata, dagli una sciacquata per togliere i sedimenti ma non le alghe...anche xchè non riusciresti e fino a che non risolvi i problemi di base, le alghe ti ricrescerebbero dalla mattina alla sera
E direi che già che ci sono invece del cambio parziale lo faccio totale... meglio no??? E per quanto riguarda il refugium come dovrei dimensionarlo per la mia vasca?
beh, io il tentativo di raddrizzare la situazione l'avrei fatto, se non altro per quella pseudo-stabilità che la vasca dovrebbe aver acquistato negli anni. se non hai avuto problemi gravi (blackout, temperatura, o sfighe strane) le rocce dovrebbero essere ancora buone. l'innalzamento dei valori potrebbe essere dovuto anche alla morte di un po' di fauna e alla porcheria accumulata sul fondo; anche lì è un prenderci, ma potrebbe valer la pena di dare un'occhiata ai NO2. comunque se riparti, magari metti qualche roccia nuova che i batteri fan presto a moltiplicarsi. poi biodigest etc. come ha detto matteo. sul refugium passo perchè nunzò
p.s.: un controllo sull'acqua RO (conduttivimetro o TDS) e relativa manutenzione dell'impianto direi che è quasi d'obbligo