In questo topic (
http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...15924&start=90 ) raccolgo con periodicità le osservazioni sull' andamento della vasca.
La scorsa settimana ho ripulito la vasca di reintegro, infatti, passando le dita sui vetri notavo la presenza di una patina viscida, una volta svuotata la vasca ho ripassato pareti, pompa e tubo con uno strofinaccio che è rimasto sporco di una sostanza rossastra; ieri ne ho parlato al negozio, fortunatamente era presente un' acquariofila di professione chimica, si è informata su come preparassi l' acqua (impianto d' osmosi Aquili a 3 stadi senza filtro per silicati, acqua potabile proveniente da pozzo artesiano profondità 180mt pertanto niente cloro) mi ha fatto notare come l'acqua della mio comune è caratterizzata dalla presenza di alcune falde definite ferro-ammoniacali, purtroppo non conosce gli effetti biologici (in acquario) di tali acque anche se per la legislazione italiana sono considerate perfettamente potabili.
Le domande che vi pongo sono le seguenti:
L' impianto d'osmosi è in grado di fermare i composti ferro-ammoniacali, lavandoli via nel concentrato o adsorbendoli con il carbone attivo?
Vi è mai capitato di ripulire la vasca di reintegro e ritrovare una patina rossastra?
La patina potrebbe essere causata dalla proliferazione di alghe o cianobatteri nell' acqua d' osmosi ?
Se i composti ferro-ammoniacali finissero in vasca quali conseguenze avrebbero sui coralli ?