Partiamo dal fatto che un buon fondo, con una gestione non troppo spinta dell'acquario, dura anche per più di 24 mesi, di sicuro. Ovviamente composto con tutti i riguardi.
Ci sono fondi che pare non si esauriscano "mai", come la flourite, che risulta sempre prodigiosa anche dopo anni di utilizzo. Ma questo è un caso a parte.
Un buon fondo semplice, comunque, dopo un anno ha acquistato (si spera) una corretta conduzione, quindi gli scambi gassosi e quant'altro sono regolati con equilibrio, ed è maturo. Basta integrarlo con le apposite tabs, e le due cose si completano a vicenda: un fondo maturo ma forse impoverito che viene integrato degli elementi privati.
Qui parlo di fondi costruiti a casa, assemblando materiali porosi, ghiaietti inermi e sabbie varie con l'indispensabile terra fertile di varia marca (sera, anubias, dennerle, etc), non parlo di substrati creati per sostenersi l'un con l'altro, come allestimenti con prodotti ADA o elos, per citarne due: questi sono studiati per ottenere risultati precisi che sinceramente non conosco.
Per questo penso che partire senza fondo fertile e con piante a grande sviluppo radicale, è una partenza in retro
prego johnny, ce ne vorrebbero di più come te
