Se proprio volete riutilizzare il carbone attivo, fatelo almeno per situazioni non critiche, ad es per provare ad attenuare l'ambratura dell'acqua, ma non certo per ripulire l'acqua da un medicinale, lì è indispensabile che sia efficace al 100%.
L'efficacia del carbone attivo si riduce rapidamente durante i primi giorni per poi tendere asintoticamente a zero, quindi sarebbe meglio sempre cambiarlo, specie, come detto, per applicazioni critiche
Il carbone attivo non rilascia niente a meno che venga messo in una acqua drasticamente diversa da quella in cui ha adsorbito, ma questo, nella gamma di acque possibili in acquario, non può accadere e comunque si parla sempre di tracce insignificanti.