[redcherry]

ciao a tutti,
prima di aprire questo nuovo topic, ho usato la funzione cerca e ho letto tutti gli articoli a tal riguardo, però non ho letto in nessuno di essi le procedure e gli eventuali inconvenienti e/o strategie x tarare accuratamente un conduttivimetro (anche se all'apparenza può sembrare cosa molto semplice....)
inoltre ho letto che alla cosa sono interessate molte persone.
quindi, chiedo cortesemente ai "guru", come comportarsi per una corretta taratura.
ho acquistato un conduttivimetro:

http://www.idroponica.it/product.asp?idprodotto=1645

con relative soluzioni x la taratura, ho impiegato un ora, ma credo con quasi ceretezza di non aver tarato il condutti.
procedura attuata:
ho aperto una busta di soluzione, ho infilato un termometro pulito e asciutto, ho letto la temp, e poi ho inserito il condutti, e tarato al valore corrispondente alla temp.
il valore dopo settato, si modificava, poi dopo aver spento il condutti, pulito e riacceso, ricontrollo e il valore era divero + alto anche di 2,000.
ritarato, ricontrollato e di nuovo altro valore.
è possibile usare acqua bi-distillata x tararlo???
a voi succede la stessa cosa????
forse il condutti non è buono???
lo riporto subito indietro??
forse bisogna inserire il codutti, leggere il valore, tararlo, spegnerlo e basta...??
ciao e grazie

[esox]

il modello dovrebbe compensare automaticamente la temp. , per cui non c'è bisogno del termometro....
sui modelli buoni , basta inserire lo strumento nella bustina, accendere e girare la vite di regolazione fino a far coincidere la lettura con il valore della bustina...
l'unico "trucco", trattandosi di sonde in metallo e quindi imediatamente pronte, è quello di lasciare qualche minuto la sonda in immersione prima della lettura per far sì che il metallo prenda con cura la temperatura del liquido...

se poi non funziona , è colpa dello strumento...
ps: chiaramente va bene qualsiasi liquido di taratura , e non solo quello a 1200 e rotti che indicano nelle istruzioni.....

[redcherry]

ti ringrazio, ora inizio ad avere le idee + chiare.
quindi la tabella delle temperature è da considerarsi solo se si tara uno strumento senza atc???
c'è scritto di tararlo con soluzione 12880, ma posso usare anche 1413???
ciao e infinite grazie

[esox]

Quote:

quindi la tabella delle temperature è da considerarsi solo se si tara uno strumento senza atc???

sì

Quote:

c'è scritto di tararlo con soluzione 12880, ma posso usare anche 1413???

certamente

[redcherry]

ciao a tutti,
prima di aprire questo nuovo topic, ho usato la funzione cerca e ho letto tutti gli articoli a tal riguardo, però non ho letto in nessuno di essi le procedure e gli eventuali inconvenienti e/o strategie x tarare accuratamente un conduttivimetro (anche se all'apparenza può sembrare cosa molto semplice....)
inoltre ho letto che alla cosa sono interessate molte persone.
quindi, chiedo cortesemente ai "guru", come comportarsi per una corretta taratura.
ho acquistato un conduttivimetro:

http://www.idroponica.it/product.asp?idprodotto=1645

con relative soluzioni x la taratura, ho impiegato un ora, ma credo con quasi ceretezza di non aver tarato il condutti.
procedura attuata:
ho aperto una busta di soluzione, ho infilato un termometro pulito e asciutto, ho letto la temp, e poi ho inserito il condutti, e tarato al valore corrispondente alla temp.
il valore dopo settato, si modificava, poi dopo aver spento il condutti, pulito e riacceso, ricontrollo e il valore era divero + alto anche di 2,000.
ritarato, ricontrollato e di nuovo altro valore.
è possibile usare acqua bi-distillata x tararlo???
a voi succede la stessa cosa????
forse il condutti non è buono???
lo riporto subito indietro??
forse bisogna inserire il codutti, leggere il valore, tararlo, spegnerlo e basta...??
ciao e grazie

[esox]

il modello dovrebbe compensare automaticamente la temp. , per cui non c'è bisogno del termometro....
sui modelli buoni , basta inserire lo strumento nella bustina, accendere e girare la vite di regolazione fino a far coincidere la lettura con il valore della bustina...
l'unico "trucco", trattandosi di sonde in metallo e quindi imediatamente pronte, è quello di lasciare qualche minuto la sonda in immersione prima della lettura per far sì che il metallo prenda con cura la temperatura del liquido...

se poi non funziona , è colpa dello strumento...
ps: chiaramente va bene qualsiasi liquido di taratura , e non solo quello a 1200 e rotti che indicano nelle istruzioni.....

[redcherry]

ti ringrazio, ora inizio ad avere le idee + chiare.
quindi la tabella delle temperature è da considerarsi solo se si tara uno strumento senza atc???
c'è scritto di tararlo con soluzione 12880, ma posso usare anche 1413???
ciao e infinite grazie

[esox]

Quote:

quindi la tabella delle temperature è da considerarsi solo se si tara uno strumento senza atc???

sì

Quote:

c'è scritto di tararlo con soluzione 12880, ma posso usare anche 1413???

certamente