ESPERIENZA CON ACQUARIO DEDICATO AI CICLIDI AFRICANI
Acquario Pet Company 100 (100x30x45), capienza vasca 90lt al netto del filtro e della sabbia.
Pesci inseriti: un trio di pseudotropheus salousi composto da un maschio e due femmine.
Filtro interno alla vasca fornito di serie con l'acquario a tre scomparti riempiti con cannolicchi classici, spugna e lana di perlon.
Illuminazione di serie della vasca, un neon da 25 watt
Pompa e riscaldatore Hydor.
Allestimento e fondo acquario
All'inizio avevo idee poco chiare sul tipo di allestimento da dedicare alla vasca, così spinto dalla curiosità ho cominciato a cercare in internet e anche a causa del budget basso che mi ero imposto ho deciso all'inizio di mettere come fondo dei lapilli lavici da giardino (trovati in vivaio). Dopo averli lavati accuratamente, togliendo la polvere, li ho inseriti in acquario. Ho messo in funzione il tutto per circa 2 settimane. Più avanti, visto l'ambiente poco idoneo ad un biotopo africano per ciclidi ho deciso di inserire un nuovo substrato di ghiaietto ceramizzato marrone di grana fine (2-3 mm). L'effetto creato non mi piaceva perchè poco naturale, così ho completato l'opera inserendo delle rocce calcaree e intorno ad esse delle vallisnerie e una cryptocoryne. Nonostante le modifiche l'acquario non era ancora vivo. Il tocco finale l'ho dato con l'inserimento delle alghe marroni in vasca. I ciclidi africani sono pesci tipicamenti alghivori, per questo motivo ho mantenuto un fotoperiodo in vasca di 10 ore giornaliere, in modo da dare possibilità alle aghe di svilupparsi.
Ed ecco a voi dopo 2 mesi l'allestimento della vasca
ILLUMINAZIONE E FILTRAGGIO
L'illuminazione è quella standard dell'acquario: 25 watt a neon.
L'unica modifica che ho apportato è stata l'inserimento di un riflettore da me creato per recuperare il 50 % dell'irraggiamento luminoso fornito dalla lampada. Il riflettore in questione l'ho costruito con delle listelle di una tapparella in legno (comprata all'ikea e avanzate), della colla a caldo e dell'allumio per cibi. Ho accosato le listelle in modo da formare quasi una U di profilo e le ho incollate con la colla a caldo. Dopo di che ho incollato l'allumio all'interno della forma creata e il riflettore è pronto. Per poterlo fissare alla plafoniera, ho tolto il coperchio dello starter della vasca, ho forato la plastica e ho fissato la plafoniera con due viti da falegname e due placchette di legno(zoccolino tagliato a rettangolo).
Per quanto riguarda il filtraggio, ho mantenuto il filtro a 3 scomparti di serie della vasca e colo pochi giorni fa ho inserito un piccolo TRIO della askoll (in modo da poter pulire la lana di perlon dei due filtri a settimane alterne senza lasciare quindi la vasca esposta senza batteri denitratori).
Sto ancora sperimentando il tutto ma sono convinto che migliorerà le condizione dell'acquario.
INQUILINI
I primi e unici pesci che ho inserito io personalmente, sono un trio di Pseudotropheus Salousi, un Maschio di circa 8 cm e due femmine di circa 6 cm (penso che non siano ancora adulti).
Dopo circa 3 giorni dal mio acquisto in negozio, ho notato con grande e sottolineo grandissimo piacere che oltre a loro, una delle due femmine aveva dato vita a una decina di piccoli. Ora di questi piccoli ne sono sopravvissuti 6 e misurano circa 1 cm.
Penso che l'acquario che ho allestito per i ciclidi sia un po' piccolo, per questo motivo mi sono fermato all'acquisto di soli tre esemplari di una sola specie. Sono infatti pesci molto territoriali soprattutto il maschio, ognuno di loro infatti ha il suo nascondiglio che si è creato da se scavando e formando delle montagnette di ghiaia, oppure da me creato appositamente con le rocce.