Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
Si raccomanda di scrivere valori, popolazione e litraggio della vasca al fine di ricevere aiuti più mirati.
Ho dei dubbi a identificare questa malattia, se di origine batterica micotica od altro.
Il primo esemplare mostrava una zona bianca sul fianco, vicino alle branchie, che è andata allargandosi, per poi comparire anche sulla bocca.
Ho eseguito un trattamento 2 cicli con micovert, senza risultato.
Ora altri esemplari iniziano a mostrare gli stessi sintomi.
Allego foto per vostri pareri.
Acqua pH 6,7 NO2 0 NO3 40 KH 5 GH 9
Grazie.
ciao ,cerca di ripèortare il valore delgi no3 a valori spiu' ottimali.
dalle foto nn sembra una micosi.
hai perso esemplari a cUSA Di QUESTA?..norti con il procedere della patologia una sorte di screpolatura fino ad arrivare allal carne viva?il mio punto doo vista e che potrebbe trattarsi di costia.
Sì ho perso il primo colpito, gli altri stanno peggiorando, ad un esemplare oltre alla macchia bianca, si stà degenerando la pinna caudale,(sembra corrosione )
é stato isolato ed è in trattamento con Furanol da ieri senza nessun miglioramento.
I 40 mg/l di NO3 non sono poi così alti, anche considerando che il valore è misurato prima del cambio parziale di H2O.
Per quanto riguarda il procedere della malattia, più che una sorte di screpolatura fino ad arrivare allal carne viva, sembra che la zona si scavi/consumi.
Con la patologia da tè citata, non mi sono mai imbattuto, quindi, se fosse avrei problemi a riconoscerla precocemente, guardando le scede sulle malattie potresti aver ragione, ma non ne ho la certezza al momento.
Ciao e grazie per la risposta.
Sembra che la situazione stia degenerando, iniziato il trattamento con CONRAICK Tetra al massimo dosaggio consigliato, a 24 ore dall inizio trattamento, nessun miglioramento, anzi altri esemplari iniziano a manifestere la stessa patologia e gili esemplari, già colpiti sono peggiorati, ad uno manca un pezzo di pinna caudale all altro quella dorsale.
Il soggetto che era stato isolato e trattato con Furanol, ho aggiunto il CONTRAICK e anche quì la situazione è peggiorata.
Dalle mia esperienza, ho sempre notato che 24 ore non bastano a risolvere la situazione, ma almeno a stabilizzarla.
Questa volta è un disasto, aiutatemi
questa situazione nn mi piace.la costia con quello che hai usato si sarebbbe epr lo meno dovuta attenuare.rispondi alle mie domande...nei soggetti noti una sorte di ulcerazioni talvolta sanguinolente?la pelle va in disfacimento?..lo so sono sintomi comuni a molte patologie compresa la costia....purtrobbo esistono anche al tre forme batteriche che possono colpire i soggetti in tal modo,da ulcerazioni batteriche sino ad arrivare alla tbc...nel presentimento che vi sinao batteriosi esterne le altre soluzioni potrebbero essere il neofuradantin 100(dosaggi in sched edimalattie o cliccando sulla mia firma).nn so a questo punto cosa lal tro pensare se nn al peggio nel qual caso la situazione nn rientrasse con il neofuradantion 100.una cosa e' certa che devi isoalre i colpiti in vasca esterna altrimenti disintegri tutta la vasca.molto probabilmente avrai perdite ma si ppuo' tentare.
l'unica e dultima soluzione ad escludere una forma patologica molto molto piu' grave sara' l'ambramicina.fammi sapere.
Non c'è trattamento medicale che tenga se la concentrazione dei nitrati necessita di diluizione.
Pertanto, consiglio vivamente di normalizzare i valori acquatici prima di somministrare composti medicinali.
Quote:
Ho eseguito un trattamento 2 cicli con micovert, senza risultato
Quote:
è in trattamento con Furanol da ieri senza nessun miglioramento.
Quote:
iniziato il trattamento con CONRAICK Tetra al massimo dosaggio consigliato, a 24 ore dall inizio trattamento, nessun miglioramento, anzi altri esemplari iniziano a manifestere la stessa patologia
L'uso di medicinali, quando necessario deve essere sempre ragionato e mirato, è meglio aspettare che somministrare precocemente e impropriamente.
Nel caso specifico, l'uso "a raffica" di questi i medicali ha sicuramente debilitato i pesci ancor più della patologia stessa.
Pertanto a mio avviso è necessario diluire gli No3 e rimuove i medicali con un massivo cambio di acqua e successivo carbone attivo per 24h. Ricontrollare i valori, ed eventualmente corregerli.
Quando N02, N03 e ph rientreranno in un range normale, considerato che l'infezione appare verosimilmente batterica, proverei con una semplice somministrazione di GeneralTonic, aerando 24/24h.
condivido poli quanto da te scritto ,ma a mio avviso l'unico rimedio possibile per cercvare di salvare piu' pesci possibile e quello di isolare i colpiti che quindi verrebbero messi in acqua pulita.contestualmente nn so quanto qualsiasi medicinale possa fare ffetto se morofologicamente depressi daquesti.foprse hai ragione sul lasciare a riposo medicale i pesci,ma temo che se i pesci nn si nutrono nn si puo' pensare a ristabilirli e da come c laudio descrive la situazione pare che sia drastica.e certo che se invece si nutrono io farei un trattamento medicale con somministrazione di vitamine ho dubbi sul gt cista l'applicazione di medicali gia' forti di natura.ciao lele