PATINA SUPERFICIALE
i batteri possano essere percepiti visivamente solo quando il loro numero li porta ad assumere dimensioni tali da mostrarceli sotto forma di aggregazioni di un qualche tipo. Ebbene, la patina oleosa che si forma sulla superficie dell'acqua e che viene sempre guardata con una sorta d'impotente costernazione da parte di molti acquariofili costituisce proprio una di queste caratteristiche aggregazioni.
Come si è detto i batteri sono in grado d' interagire con qualsiasi superficie sommersa, ghiaietto, rocce, legni, piante, vetri, etc, aderendovi e colonizzandole.
Questo è determinato da precise ragioni di sopravvivenza che li porta a raggrupparsi, organizzandosi la dove vi sia una maggiore disponibilità di nutrienti; disponibilità che più facilmente andrà a palesarsi su di una qualunque superficie sommersa piuttosto che i piena acqua.
I nutrienti, così come possono accumularsi su ogni superficie sommersa per ragioni di carattere elettrostatico, allo stesso modo lo possono fare sulla superficie dell'acqua anch'essa in grado di esercitare questo tipo di attrazione. L'abbondanza di nutrienti che si va in questo modo ad accumulare, funziona da richiamo per molte specie batteriche che in breve tempo sono in grado di dare origine a sottili pellicole (biofilm) in genere dello spessore di pochi micron. Nel momento stesso in cui ci si accorge della presenza di questa patina spesso dai colori mutevoli, certamente possono essere molte le domande al suo riguardo per cui vorremmo avere delle risposte. ci rimane solo da pensare a cosa fare e stabilire se si debba per forza di cose fare qualcosa oppure no ed eventualmente quali possano essere le conseguenze imputabili alla sua presenza.
MICROBOLLE
quella e' la co2 che non si e' disciolta e arriva in superfice !!
tranquillo tutto apposto..
p.s. x eliminare la patina superficiale devi far si che l'uscita del filtro muova un pochino.. e dico pochino la superfice dell'acqua !!!
vedrai che sparira' quasi subito !!!
