Ciao...
sì, ho capito allora cosa mi stai dicendo riguardo il bio-condizionatare, Il mio dubbio nasce dal fatto che se in soluzione non c'è nulla da legare, perché la soluzione è deionizzata, non precipita alcunché sul fondo; dunque i leganti che costituiscono il bioc. rimangono in soluzione. Immagino, dunque, che appena fertilizzi possa accadere qualcosa. Dico "possa" in quanto credo che se si utilizza un fertilizzante a base di elementi chelati, ad esempio i micro (trascurando NPK), probabilmente non accade nulla, essendo, i metalli, già legati. Usando invece prodotti tipo il trace di Seachem, costituito da sali e non metalli chelati, forse, si può generare qualche fenomeno non controllato: il bioc. lega i metalli che, magari, precipitano. La ricetta del trace è visibile sul sito:
"Derived from: copper sulfate, cobalt sulfate, manganese sulfate, boric acid, sodium molybdate, zinc sulfate, rubidium chloride, nickel chloride, vanadium sulfate"
Riguardo all'equilibrium, Seachem riporta proprio:
"Derived from: potassium sulfate, calcium sulfate, magnesium sulfate, ferric sulfate, manganese sulfate."
solo nel Flourish viene usato CaCl2 per reintegrare Ca.
In proposito dell'acqua deionizz. Sto sperimentando le resine della Forwater. Le specifiche certificano che la conducibilità in uscita risulta 0.05uS < s < 0.1 uS, dove s è la conducibilità. Ciò perché la resina è a letto misto, anionica e cationica. Effettivamente non tutte le resine rilasciano ioni di altro tipo come ad esempio Na+. Queste resine dovrebbero scambiare H+ e OH-. Sul sito della Nobel Italia c'è un documento in proposito.
In realtà, ragionando, mi stavo dicendo che, dopotutto, la concentrazione in vasca di Cl- è limitata: 40

mg/l. Se i pesci la tollerano, non dovrebbero presentarsi ulteriori problemi. Perché tale concentrazione rimarrà costante nel tempo; ovvero, procedendo a cambi di acqua con la medesima concentrazione di Cl-, anche in vasca rimarrà costante.
Su The Krib leggevo che è possibile trattare l'acqua con tiosolfato di sodio, se nn erro. Purtroppo le mie scarse conoscenza di chimica mi fanno sospettare che il trattamento non sia proprio ottimale. Primo perché gli articoli parlano di rimozione della chlorine, ovvero il cloro. Il problema che ho posto riguarda i cloruri, cioè lo ione Cl-. Secondo perché si tratta di aggiungere porcherie in acqua.
Sospetto che i vari prodotti tipo Seachem e Sera per il trattamento del cloro, trattino proprio il cloro; non i cloruri.
...quanto ho scritto...
Inoltre, cercando su www si trova ancora che il carbone attivo assorbe vari composti del cloro, tra cui il cloro stesso. Ok...ma anche e solo lo ione Cl- ???
cmq...credo che serva il parere autorevolissimo di un chimico.
Ciao