Allora ti riassumo quanto scrive Daniel Knop in “Coralli duri in acquario Vol.1” riguardo alla differenza tra favia e favites: i due generi sono distinguibili attraverso lo scheletro ed il cenosteo, in particolare i corallini del genere favia possiedono ciascuno una propria parete e tra loro è riconoscibile nello scheletro una stretta superficie detta appunto cenosteo. Nel genere favites i coralliti possiedono, invece, pareti comuni tra le quali non è riconoscibile alcun cenosteo. Knop sostiene inoltre che il tutto è visibile anche nel tessuto vivente dei polipi. Un tempo si dividevano più facilmente in base alla crescita più cerioide quella dei favites e più plocoide quella delle favie (Wilkens) quindi nelle foto in rete trovi spesso una gran confusione. Classificarle a polipi aperti è un po’ difficile mentre al buio con i polipi retratti basta un occhiata attenta. In pratica Favia ha polipi singoli con pareti ben divise tra loro da interspazi ricoperti da tessuto mentre in Favites la parte esterna di ciascun polipo è a comune con il polipo limitrofo e non ci sono interspazi di solo tessuto (più difficile a scriversi che a vedersi!!).
Per fortuna non è così fondamentale classificarli esattamente poiché hanno le stesse esigenze. La crescita è massiccia ma lenta (confronta le foto di oggi con quelle future e ti sorprenderai) le richieste in termini di luce e movimento sono medie anche se tollerano sia luce intensa che un po’ più ridotta. Se guardi un po’ di vasche in giro sono posizionati da metà vasca in giù per lasciare spazio in sommità alle acropore tanto di moda, io ho due esemplari (secondo me sono due favites) uno in sommità, verde a forma di cupola, e uno verde-blu a crescita tabulare incrostante a mezza altezza. Di giorno sono belli gonfi (HQI 250 10.000 K) e di notte (specie il primo) tirano fuori una moltitudine di tentacoli. Se vuoi alimentarli (di notte a tentacoli espansi e con i pesci che non gli rubano il catturato rischiando di ferirli) accettano tutto purché di adeguate dimensioni (io 1 volta a settimana spargo SVC Elos e mi pare gradiscano). Di giorno talvolta presentano lunghi tentacoli da combattimento (specie il primo che sembra avercela con una caulastrea vicina) ma per ora non hanno prodotto ferite ai vicini. La frammentazione non è semplice bisogna staccare (non certo con le buone) un piccolo gruppo di polipi, spesso quelli lungo il taglio muoiono quindi deve essere un gruppo numeroso. Inoltre la colonia madre risulta spesso bruttarella a seguito del prelievo e vista la crescita lenta ci mette un bel po’ prima di riprendersi. Nel complesso quindi animali resistenti adatti ad un acquario ben avviato che non ti daranno grossi problemi. Infine Favia o Favites? Secondo me Favia (Speciosa?)......comunque complimenti davvero un esemplare superbo in ogni caso specie nei colori. Saluti Federico
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