ciao a tutti
dopo mesi di ripensamenti e indecisioni, mi sono finalmente orientato verso l'allevamento dei killi
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
ma ci sono ancora alcune cose che mi impensieriscono
la vasca che li ospiterà è attualmente adibita a caridinaio, 30 litri low tech fortemente piantumato (ludwigia, egeria, microsorium, anubias nana,cryptocorine, cladophora, vesicularia), il fondo è un ghiaino a granulometria media, quindi non penso adatto alla deposizione
mi hanno riferito che i valori non sono fondamentali per questi pesci, in ogni caso l'acqua è di durezza medio alta (kh=7) e ph leggermente basico
i killi saranno probabilmente i notho zanzibar di lion, che sono mesi che me li vuole affibbiare

anche se non ho capito bene quanti ne posso tenere in queste condizioni
sono del parere che se si tengono i killi bisogna farli riprodurre per forza

quindi vorrei intraprendere anche io questa strada
ho letto da qualche parte (ma non ricordo dove

) che per la riproduzione bisogna separare la coppia per una settimana (e questo non è un problema), quello che volevo fare io è tenere i pesci nella vaschetta da 30 litri (non adatta alla riproduzione) e quando si devono riprodurre allestire per l'occasione due vaschette da 5 litri l'una, senza riscaldatore ne filtro (farò cambi ogni 2-3 giorni) con torba (opportunamente trattata, ma questo verrà più avanti) e al massimo uno stelo di egeria o un po' di vesicularia
veniamo ora alle domande tecniche
- possono convivere killi con red cherry? ovvero, sicuramente le larve verranno predate (e forniranno un'ottimo cibo vivo), ma gli adulti corrono dei rischi?
- è fattibile la mia idea delle due vaschette separate per la riproduzione?
mi pare che lion mi avesse suggerito qualcosa del genere, ma l'altro forum adesso non funge e non ricordo bene
- se è fattibile, devo illuminare anche le vaschette o basta la luce del sole?
perchè il coperchio di queste ultime è opaco, e se le illuminassi con lampadine a basso consumo o neon filtrerebbe ben poca luce
-i notho in questione accettano anche del secco?
per il vivo pensavo di utilizzare appunto le larve di red cherry, e alternare con artemia liofilizzata..
avrei delle difficoltà a mettere su un allevamento di cibo vivo, e del surgelato non mi fido troppo (cattive esperienze con chironomus non surgelato a dovere)
dovrebbe essere tutto
grazie dell'attenzione
