[maomig]

Premetto che utilizzando il comando "cerca" esiste un topic di qualche mese fa con il medesimo oggetto, ma la domanda era posta in un modo non proprio attagliato alle mie esigenze, quindi la reitero, sperando che l'argomento sia di interesse.

Allora, sto allestendo un acquario di circa 245 litri lordi (150 netti, rocce incluse). Vorrei allevare di tutto un pò, quindi anche coralli duri, quindi non prevalentemente duri ma circa un 40% del totale degli invertebrati che desidero metterci dentro.

Sto seriamente considerando la possibilità di acquistare un sitema automatico di reintegro del calcio e, da quello che ho capito, le soluzioni in oggetto sono le 2 che vanno per la maggiore. E' vero che i più raffinati le utilizzano entrambe in parallelo, io però non vorrei esagerare.... Ora, le mie impressioni sono che il reattore Kalkwasser sia un pò più semplice ed economico, ma meno "automatizzabile", bisogna starci dietro insomma, tra decantazione e quant'altro. Per il reattore di calcio invece, è forse più efficente ed automatico ma mi spaventa un pò la presenza della bombola di azoto, soprattutto come costi. Sono entrambi parimente efficaci? Quale vi sentireste di consigliare e perchè?

grazie

[***dani***]

a parte che ti consiglio di pensarci bene a mischiare animali con esigenze così diverse...
se metterai degli sps, ti sconsiglio xenia, discosomi, briareum, clavularia, pachiclavularia, etc etc

detto questo, soprattutto all'inizio credo che un reattore di KW ti aiuti molto di più nella gestione della vasca... tiene alto il pH, aggiunge calcio, e abbassa i fosfati. Soprattutto all'inizio aggiungerà tutto il calcio che ti serve... poi dopo oltre un anno a vasca piena e matura potrai pensare a venderlo, se non starà più dietro al consumo di calcio della tua vasca, per comprare l'altro.

Il reattore di calcio invece aggiunge più calcio, ma se non hai dentro animali molto grossi potrebbe anche non servire.

Il reattore di KW è molto più semplice da tarare... non si tara devi solo aggiungere kw, o idrossido di calcio che dir si voglia, ogni 5-6 giorni.
Il reattore di calcio è un po' più complesso da tarare, ogni x mesi devi ricaricare la bombola di CO2 (non azoto).

[maomig]

Originariamente inviata da ***dani***

ogni x mesi devi ricaricare la bombola di CO2 (non azoto).

Ecco, ogni 3 parole sparo due fesserie. Grazie per il consiglio, in effetti anch'io ero orinetato per questa soluzione....Ma scusa, perchè non posso allevare sia coralli duri che molli? E' una questione di valori in vasca o di luce? Nel secondo caso, avendo una vasca abbastanza fonda, pensavo che collocandoli ad altezze diverse questo potesse bastare...

[***dani***]

Io ho usato per oltre un anno un reattore di KW... con grandissime soddisfazioni...

non è che non puoi allevare duri e molli, solo che quei molli che ti ho elencato, ed altri, tendono ad essere infestanti, con il problema che se arrivano vicino ai duri li uccidono o li soffocano... e toglierli dall'acquario una volta che hanno cominciato a crescere è praticamente impossibile...

[Benny]

Originariamente inviata da ***dani***

a parte che ti consiglio di pensarci bene a mischiare animali con esigenze così diverse... se metterai degli sps, ti sconsiglio xenia, discosomi, briareum, clavularia, pachiclavularia, etc etc detto questo, soprattutto all'inizio credo che un reattore di KW ti aiuti molto di più nella gestione della vasca... tiene alto il pH, aggiunge calcio, e abbassa i fosfati. Soprattutto all'inizio aggiungerà tutto il calcio che ti serve... poi dopo oltre un anno a vasca piena e matura potrai pensare a venderlo, se non starà più dietro al consumo di calcio della tua vasca, per comprare l'altro. Il reattore di calcio invece aggiunge più calcio, ma se non hai dentro animali molto grossi potrebbe anche non servire. Il reattore di KW è molto più semplice da tarare... non si tara devi solo aggiungere kw, o idrossido di calcio che dir si voglia, ogni 5-6 giorni. Il reattore di calcio è un po' più complesso da tarare, ogni x mesi devi ricaricare la bombola di CO2 (non azoto).

concordo in pieno...bravo Danilo