Partenza: Passo del Lupo 1550 mt s.l.m.
Arrivo: Stazione Metereologica Monte Cimone 2165 mt s.l.m.
Tempo variabile, nel senso che da condizioni metereologiche semischifose, siamo arrivati a condizioni meterelogiche completamente ed esageratamente schifose.
Io, e due colleghi da tempo avevamo progettato un'avventura del genere, ma tutto ci aspettavamo tranne che bufere di grandine e pioggia una volta giunti alla nostra ambita destinazione, è vero, le condizioni meteo già dalla partenza parlavano chiaro, poche gocce di pioggia non molt ofastidiose, ma anzi davano vigore alle nostre gambe messe subito a dura prova per il primo passaggio, dal Passo del Lupo agli impianti sciistici. Dopo questa lunga, ed estremamente faticosa salita, tutto il percorso è stato abbastanza semplice con un ritmo moderato ci siamo portati avanti nella nostra impresa, perchè ormai non era piu una semplice scarpinata, ma bensì una missione! Raggiungere costi quel che costi, quella dannata cima! Di ora in ora portavamo a casa centinaia di metri in altezza, fino a che non siamo giunti al primo ed unico rifugio (dannatamente chiuso) dove ci siamo riparati dalle fortissime folate di vento gelido. Qui un piccolo ristoro su quattro pancali di legno ammassati, facciamo il pieno di energia con tavolette di cioccolata! (La nostra salvezza!) epoi di nuovo verso l'obiettivo, dove giungiamo poco piu tardi. Durante tutta la salita siamo seguidi da curiose ma timide marmotte, il vento cerca di farci volare come aquiloni, e spesso ci mette in ginocchio, ma la vetta è vicina, non ci perdiamo mai d'animo e finalmente..."VITTORIA!!!!"
Qualche fotografia di rito, ci siamo arrivati e documentiamo il tutto mettendolo nero su bianco! I festeggiamenti durano relativamente poco, perchè la situazione inizia a diventare davvero preoccupante, visto il sopraggiungere di una nuovla ENORME!!! e fidatevi vista a pochi metri dal naso FA VERAMENTE PAURA!!! che ci mette subito in fuga verso un rifugio _(tra l'altro l'unico ma circa 800mt di altitudine piu in basso di noi, quando si dice "MA CHE FORTUNA!!!) Al volo negli zaini tutta l'attrezzatura fotografica, questa volta il cielo non sta scherzando ed ha tutta l'intenzione di farci un bel bagnetto gelido. Pochi metri di discesa, ed un primo tuono ci fa zompare abbassando il morale del gruppo, subito dopo la danza comincia, pioggia da tutti i lati, sopra sotto destra sinistra in diagonale, che dopo qualche minuto diventa GRANDINE!!! Allora senza dire niente, stringiamo i denti ed allunghiamo il passo, rischiando diverse volte l'osso del collo, verso il nostro UNICO rifugio (Vi ricordo che era pure chiuuso!!!).
Mezzi come cenci ci arriviamo, LO APRIAMO e ci infiliamo dentro, scoprendo che non si tratta di un rifugio ma bensì del capolinea della Funivia..il rifugio vero e proprio è ghermito di allarmi ed alambicchi vari che ci fanno subito cambiare idea, ma per nostra fortuna c'era li parcheggiata una delle cabine (FERMATA COL FRENO) della funivia, dove abbiamo trovato riparo da VENTO, PIOGGIA e GRANDINE, abbiamo mangiato e provato ad asciugarci alla meglio, dopo un'oretta la situazione è leggermente migliorata e decidiamo di proseguire verso il passo dove abbiamo lasciato la macchina, accompagnati da una leggera pioggerellina..
Adesso le fotografie! Sono un pò tantine! Spero di non annoiarvi...
PS: Ho usato iso molto alti per avere un effetto sgranato e rumoroso, i tagli quadrati sono stati studiati in fase di scatto. Uno dei nostri tra l'altro aveva anche una Mamiya 6, attendo le stampe, poi aggiungerò anche quelle!
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Modalità lineare
