i pesci rossi di varietà omeomorfe,cioè simili al pesce rosso normale,
sopportano una temperatura da +4°C. a +29°C circa.
le varietò eteromorfe cioè gli oranda,gli orifiamma ecc. da 17°C a 29°C.
quindi la temperatura non è un problema,lascia l'acqua così com'è.
per i salti o metti la rete come ha detto
ale.pao
che mi sembra la cosa più sicura,
però deve essere una rete leggermente pesante,non la zanzariera,
quelle rigide che compri da ferramenta.
o lasci almeno 10cm. tra il bordo dell'acquario e la superficie dell'acqua.
comunque la cosa migliore sarebbe il coperchio.
i pesci rossi vivono in natura in acque a lento scorrimento dei fiumi,canali,
o in acque relativamente basse dei laghi,dove la temperatura arriva sui 25°- 26° d'estate.
comunque sopportano le temperature che ti ho scritto sopra,
la loro temperatura preferita è di 21°C.
il problema in se dell'alta temperatura non è appunto la temperatura,
ma l'ossigeno disciolto in acqua.
perchè più è calda l'acqua e meno ossigeno può contenere.
quindi al massimo metti un areatore durante l'estate.
per le piante galleggianti.
la lemna minor o lenticchia d'acqua la mangiano.
i muschi e la riccia fluitans la mangiano.
penso che non mangiano le ninfee,
che hanno le foglie in superficie quindi potrebbero avere lo stesso effetto delle galleggianti.
inoltre ho notato che non mangiano il photos,
la comune pianta d'appartamento.
io la prendo,la sciaquo per bene in una bacinella con l'acqua e poi la inserisco in vasca.
logiacamente assicurati che non ci siano fertilizzanti e veleni per insetti.
sarebbe nocivo inserirli in acquario.
ed un'ultima cosa,una volta messo il photos in acqua non puoi più farlo tornare a vivere fuori dall'acqua con le foglie,perchè si seccano.
al massimo devi metterlo piano piano fuor d'acqua e inizialmente,per i promi tempi,bagnargli le foglie e lo stelo che sono fuori dall'acqua frequentemente,per farlo abituare.
pure i papiri con lo stesso lavaggio dei photos e assicurandosi che non ci siano fertilizzanti e veleni per insetti vanno bene.
taglia lo stelo fino a 5cm. sotto la corolla di foglie,e poi lo metti con le foglie in acqua.
dopo un po' cacciera dal centro della corolla le radici che andranno in basso e le foglie che vanno verso l'alto ed escono fuori dall'acqua.
ciao e scusa la lunghezza
) e non è mai successo niente. Ma sono piccolini, più avanti il pericolo si fa più concreto? 
, magari risulta più carino di quando sta all'aria aperta (a voi piace?). Per non parlare del papiro, è bellissimo, chissà come deve essere bello in acquario. Comunque l'idea dell'acquario aperto, soprattutto con pesci robusti come i rossi, mi sta convincendo sempre più: c'è una relazione maggiore tra la vasca e l'ambiente circostante, se certe piante (se sopravvivono agli attacchi dei pescioloni!) emergono dall'acqua, è come se ci fosse un continuum tra dentro e fuori: bellissimo! 
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