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Nome comune: Pesce combattente
Inserito da vinci_s79
05-06-2010
Foto
Scheda
Gruppo
Anabantidi
Famiglia
Osphronemidae
Area di provenienza
Asia
Luogo specifico
Thailandia/Cambogia/Laos
Habitat
Altro
Dimensioni
da 5 a 8 cm
Livello di nuoto
Alto
Dimorfismo
I maschi hanno pinne molto più estese delle femmine che si riconoscono dall' inconfondibile organo "ovodepositore" situato in mezzo al ventre
Temperature
22/30°C
pH
6,5/7,5
Caratteristiche e allevamento
Adatti a vasche da 20 litri, ma meglio non scendere sotto i 30 litri.
I Betta sono sicuramente tra i pesci più ambiti in campo acquariofilio, in quanto si distinguono per i loro colori intensi e la particolare estensione delle pinne.
Proprio queste caratteristica è stata modificata, nel corso degli anni, da molteplici selezioni effettuate dall'uomo, dando vita a veri e propri ceppi di colori e variegature del pinnaggio.
l corpo allungato del Pesce combattente naturale è caratterizzato da una colorazione abitualmente bruna con decorazioni rosse e verdi sparse in determinate aree.
Il dorso presenta una conformazione lievemente arcuata, mentre il ventre risulta maggiormente piatto.
Le pinne sono generalmente più grandi negli esemplari ibridi; caratteristica la pinna dorsale a vela del maschio.
Si tratta sicuramente tra i pesci più territoriali e aggressivi di tutto il campo acquariofiolo, infatti da tali peculiarità prende il nome di pesce combattente.
Sono molto ostili soprattutto nei confronti di altri maschi(ma anche con altri pesci tipo guppy,barbus e tutti i pesci dal pinnaggio sviluppato) della stessa specie, in natura non si arriva mai alla morte di uno dei due contendenti poichè quello sottomesso scappa via, ma in acquario il discorso cambia ed il pesce sottomesso non avendo vie di fuga continuerà a prendere dure beccate fino alla morte.
Questa caratteristica, purtroppo, nel sud/est asiatico
è stata usata per gestire numerosi giri di scommesse sulle battaglie tra pesci combattenti.
Occorre introdurli (singolarmente) in un acquario a loro dedicato, s'è di comunità fare molta attenzione agli abbinamenti, caratterizzato da ricca vegetazione, fondale soffice costituito da piccoli strati di limo e detriti.
E' raccomandato riscaldare l'aria sovrastante la superficie acquatica, visto che tali pesci sono soliti fare il pieno d'ossigeno di tanto in tanto; inoltre è buona abitudine settare l'illuminazione a valori più che sufficienti.
Una volta alla settimana, è tassativo cambiare circa un decimo dell'acqua, e non devono verificarsi sbalzi della temperatura che potrebbero rivelarsi nocivi per la salute dei pesci.
I Betta come tutte le specie della sua famiglia, è in grado di respirare l'ossigeno direttamente dall'aria, attraverso un organo chiamato labirinto.In natura lo troviamo in acque stagne o comunque poco movimentate, tipo risaie,canali,specchi lacustri.
Per tanto le nostre vasche a loro dedicate dovranno avere acque poco movimentate.
Alimentazione
Somministrare preferibilmente mangimi vivi compositi, in alternativa, alimenti surgelati o in scaglie; per non compromettere la livrea attraente del Betta splendens , è importante approntare un regime alimentare variato.
Tale specie si perpetua piuttosto facilmente in acquario, e lo standard di longevità si attesta sui 3 anni.
Modalità lineare
